teresa de masi ha scritto:Mah, non capisco - come gia' detto - questo continuo volersi sostituire alla redazione. Soprattutto in questo caso, trattandosi di un edificio religioso che ha avuto si' una storia travagliata ma che occupa, ancora oggi, nella storia e nella cultura italiana un posto di estremo rilievo.
Ma quello che piu' conta e' quello che mi chiedo quando leggo di queste cose: da concorrenti, ci tocca aiutare gli altri concorrenti (segnalando, come richiesto da lescor) le irregolarita', o ci tocca arrivare alla delazione vera e propria? A che pro messaggi come questi?
/Il tutto, anna, scritto senza alcun intento personale nei tuoi confronti, quanto piuttosto per un senso di disagio che provo da un po' di tempo in questo concorso...
Poichè vengo citato, vorrei, se ce ne fosse ancora necessità, chiarire il concetto che hai messo in parentesi e che si riferisce a quanto da me postato sul forum
"Perchè non dare una mano?" il 19 ottobre alle ore 15 e 11:
la domanda l'ho posta io, ma facendo riferimento a quanto richiesto dalla redazione qualche tempo prima
("Foto fuori concorso: dateci una mano").il mio intento era quello di aiutare quei concorrenti che, per non aver letto il regolamento o per distrazione, postano foto che andranno
sicuramente F/C
(
B/N, cornici/bande varie, interni, soggetti non contemplati, ecc. ecc.) per non far loro disperdere voti, e perchè no, anche gli organizzatori che non riescono sempre a intervenire immediatamente.
Ovviamente nessuno è
obbligato a farlo.
Qualcuno potrebbe obiettare che, essendo anch'io in concorso, mi sono giocato il cervello nell'aiutare altri concorrenti.
Evidentemente ho un concetto tutt'affatto diverso della "competizione", per me gli altri sono appunto
"concorrenti" (correre con), non
"nemici da abbattere"; so perfettamente che oggi questo è considerato "superato", per molti (non per tutti, menomale), ma per me rimane valido, al di là anche e soprattutto del concorso: può darsi sia la mia demenza senile, vista l'età.
Quindi non c'era nè c'è ora da parte mia alcun invito alla delazione, anzi, non m'interessa affatto.
Spero di aver chiarito a sufficienza il mio intento.
Un saluto cordiale.