Il 15 febbraio 2009 sono stato a visitare presso la Fondazione per la storia della Fotografia Fratelli Alinari la mostra "i Macchiaioli e la fotografia", ultimo giorno di apertura dopo due mesi e mezzo. La mostra rappresenta la prima analisi sui rapporti che intercorsero tra i fotografi e i pittori legati all'ambiente artistico della Macchia, nella comune ricerca di un nuovo modo di vedere la realtà, esaltando la poetica della luce. Una selezione di circa 200 opere tra fotografie, dipinti e riferimenti iconografici, disposti secondo un racconto in cinque capitoli in cui si fanno evidenti continui scambi tra modelli visivi fotografici e codici pittorici. L'occasione per scoprire l'inedito lavoro fotografico svolto dai fondatori della scuola dei Macchiaioli, Cristiano Banti, Vincenzo Cabianca e Telemaco Signorini, ma anche le immagini di reportage eseguite in Maremma e al cui fascino non rimase immune neanche Fattori, allorchè realizzò alcune delle sue più famose opere riferite al suo soggiorno alla Marsiliana. Durante la mia tre giorni di immersione nella cultura ho scattato qualche migliaio di foto della Firenze turistica, modaiola e culturale, ho avuto anche modo di incontrare e osservare fotografi alle prese con inquadrature ardite, notturne e artistiche.
Se avete visitato la mostra o eravate in giro per Firenze, in questo ultimo fine settimana, potete lasciare una impressione sulla mostra e sulla Firenze fotografata.

