da albatros » sab 20 feb 2010 15:45
Cara Anna, mi fa piacere che tu abbia lanciato un altro sassolino nello stagno…della crassa e beata ignoranza.
Tra le tante considerazioni che si potrebbero fare al riguardo, non posso evitare di far notare come le risposte alle doverose precisazioni, in caso di errori madornali che fanno torto alla nostra ricchissima storia nazionale e al nostro patrimonio culturale, siano il più delle volte risentiti, sarcastici e beffardi, a conferma di una arrogante ignoranza ben salda, e che tale desidera rimanere.
Non parliamo poi di quando si postano critiche alla rappresentazione fotografica che alcuni dei nostri concorrenti danno ai soggetti architettonici…apriti cielo!
Ricordo che l’anno scorso segnalai un’immagine fortemente elaborata e per me orripilante del Battistero di San Giovanni a Firenze.Per me era un’offesa, una vera e propria offesa non solo a Firenze ma a tutti gli italiani, e in primis ai fiorentini. Dubito ancora oggi che l’autore abbia capito il perché della segnalazione e della messa in FC…
Mi chiedo poi a cosa servano le descrizioni (il più delle volte disattese, perché fa fatica verificare e descrivere - sia pure con un semplice copia-incolla – cosa si è immortalato) e soprattutto a cosa servano i titoli.
In quest’ultimo periodo, infatti, abbiamo assistito all’instaurarsi di una vera e propria “caccia” al titolo più strano e più accattivante, sempre più di rado attinente al soggetto.
Il più delle volte infatti è solo il pretesto per dar la stura all’ennesima chat nei commenti…
Amano così poco il loro paese, gli italiani, o amano così tanto se stessi, da non capire quanto risulti in realtà mortificata sia la loro rappresentazione sia il bene che hanno ripreso e che dovrebbe essere il vero protagonista, qui?
Capisco che non è facile – non lo è per nessuno – cercare titoli alternativi al “Soggetto X”, “SoggettoX 2”, “Soggetto X 3” ecc. , ma un po’ più di rispetto nei confronti dell’Italia e di chi ancora ne apprezza la ricchezza culturale, non guasterebbe.
E lo dico ben sapendo di passare, per tanti allegri utenti di questo concorso, per pedante, moralista e saccente.
Sempre meglio, dico io, che passare da bruti, maleducati e ignoranti.
"Vola solo chi osa farlo"
Luis Sepùlveda
