30 maggio 2012 alle 00:32

il ponte del Diavolo di Civita immerso nella natura selvaggia

di Kris (Civita, Calabria. Ponti. Categoria A) - In Gara

68251-800x472


Visite: 58. Candidata il 9 maggio 2012 11:44

Risultato voto a scrutinio: 24.12 (Scrutinio: 338°; Totale: 3376°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 18/26 (69%); 2° = 10/28 (36%); 3° = 23/53 (43%); 4° = no;

Il ponte di Civita ha la storia di tutti i ponti del diavolo: quest’ultimo avrebbe dato facoltà agli abitanti della cittadina di costruire in una notte l’ardito ponte sulle profonde gole, ma la mattina successiva avrebbe dovuto avere in cambio l’anima del primo essere che lo avrebbe attraversato. Naturalmente a passare per primo sul ponte non fu certamente un uomo, ma fu mandato in sua vece un cane. Così il diavolo rimase beffato.

Il ponte, costruito nell’epoca romana sul profondo canyon scavato dal Raganello, si trova a 260 metri s.l.m., ad una altezza di metri 37,50 dalla profondità della gola. Costituiva il collegamento dello Ionio con i monti del Pollino.
Più volte ristrutturato, oggi rappresenta la principale attrazione della cittadina albanese di Civita situata a 450 metri s.l.m..
Numerosi turisti affrontano il percorso faticoso sia in discesa che in salita, pur di godere dell’amenità del luogo.
Al ritorno in paese è opportuno reintegrare le energie consumate presso un ristorante in piazzetta che propone cibi tipici calabresi ed albanesi.


Scrivi un commento

Per inviare un commento devi fare il login.