Risultato voto a scrutinio: 10.1 (Scrutinio: 643°; Totale: 6860°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 11/27 (41%); 2° = 11/28 (39%); 3° = no; 4° = no;
Tra il Parco delle Madonie e quello dei Nebrodi, Sperlinga oltre al castello rupestre, regala panorami stupendi sulle verdi vallate che circondano il piccolo borgo. Correva l’anno 1283 durante la rivoluzione del Vespro in Sicilia, la guarnigione francese che presidiava il Castello di Sperlinga; raggiunti dalla notizia della rivolta si asserragliò all’interno del castello, dove, aiutata per gli aprovvigionamenti dai signori locali, resistette per quasi un anno. A ricordo dell’episodio sull’arco posto all’entrata del maniero una scritta recita: “Quod Siculis placuit sola Sperlinga negavit” (ciò che piacque ai Siciliani solo Sperlinga negò), avvenimento che Torquato Tasso nomina nella sua “Gerusalemme conquistata” nella frase: “Sperlingo alfin pietoso ai Franchi”. Un passato Medievale innegabile che viene ricordato nella ”Sagra del Torrone” che si tiene nel borgo ogni anno nel mese di agosto.
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