Arrivo anch’io, non posso aggiungere molto a quello già scritto in precedenza. Sono molto commossa dalle parole del marito di Silvia la cui presenza si è sentita tra noi fino alla fine e oltre e per sempre.
Ringrazio i miei compagni di squadra che mi hanno accettata nel team, la Redazione, gli organizzatori e i gli amici di altri gruppi, perché questo concorso non ha creato solo rivalità ma anche conoscenze e amicizie che stanno continuando oltre il termine della gara.
E’ con grande affetto che saluto tutti. Rossella.
Non sono d’accordo sulla messa fc di questa foto: non vedo aloni, la luminosità non era uniforme nel momento dello scatto essendo in ora centrale e molto calda (come si evince dal titolo), il sole si trovava a livello del tetto del palazzo di destra, ho montato il polarizzatore proprio per le condizione luminose del momento. Se avessi voluto il cielo uniforme avrei dovuto intervenire pesantemente in post.
Trovo molto interessante questa discussione sul bilanciamento del bianco. Essendo una di quegli autori che hanno messo in concorso foto “orribili” dei ponti di Comacchio con dominante arancio (che non mi piace assolutamente) vorrei raccontare qui la mia esperienza di fotografia notturna a questi soggetti.
Non sono proprio alle prime armi e so quanto sia difficile indovinare questo valore in certe condizioni in fase di scatto.
Non avendo portato con me il famoso cartoncino grigio al 18%, né avendo impostato la cam come suggerito nel link di Adi, ho trascorso circa un’oretta al Trepponti variando il bilanciamento del bianco su tutta la serie di parametri che mi forniva la mia Nikon d5100.
Il risultato è stato, oltre ad un quasi divorzio da parte di mio marito x il tempo perso, quello che potete vedere nelle mie foto (ho provato anche il tungsteno con le più disparate gradazioni), mi restava l’alternativa di bilanciarlo in pp, cosa che non ho fatto nel dubbio che fosse considerata eccessiva manomissione.
Questa è la mia testimonianza, essendomi sentita parte in causa per via del luogo e del come lo si è ritratto.
Grazie mille, un saluto!
wow, grazie!!!! Che bella sorpresa!
E vai Paola, sono felicissima per i riconoscimenti alla tua foto e a te!
Buone Feste, Rossella
Grazie, che bella sorpresa!
Complimenti Grazia, un caro saluto e un abbraccio a te e a Speedy.
Arrivo anch’io, non posso aggiungere molto a quello già scritto in precedenza. Sono molto commossa dalle parole del marito di Silvia la cui presenza si è sentita tra noi fino alla fine e oltre e per sempre.
Ringrazio i miei compagni di squadra che mi hanno accettata nel team, la Redazione, gli organizzatori e i gli amici di altri gruppi, perché questo concorso non ha creato solo rivalità ma anche conoscenze e amicizie che stanno continuando oltre il termine della gara.
E’ con grande affetto che saluto tutti. Rossella.
Di nuovo complimenti, ciaoo Ermes.
Complimenti Rosanna!
Enrico questa la dedico a te, grazie per la tua compagnia ed il tuo affetto
ciaooo Augusto, grazie
Un saluto ed un augurio anche da parte mia
Grazie mille a voi e a tutti quelli che hanno apprezzato questa foto.
Un saluto.
Complimenti Adi.
Non sono d’accordo sulla messa fc di questa foto: non vedo aloni, la luminosità non era uniforme nel momento dello scatto essendo in ora centrale e molto calda (come si evince dal titolo), il sole si trovava a livello del tetto del palazzo di destra, ho montato il polarizzatore proprio per le condizione luminose del momento. Se avessi voluto il cielo uniforme avrei dovuto intervenire pesantemente in post.
Grazieee, felicissima.
Appunto ma ora blu e giorno non erano non simili? La luce è completamente diversa e, a parte la sagoma del ponte, tutto il resto è differente. Mah …
Se ci si riferisce al puntino sopra all’arcata all’estrema sx coperta dagli alberi, a me sembra un buco nelle nuvole e non macchia da sensore
Trovo molto interessante questa discussione sul bilanciamento del bianco. Essendo una di quegli autori che hanno messo in concorso foto “orribili” dei ponti di Comacchio con dominante arancio (che non mi piace assolutamente) vorrei raccontare qui la mia esperienza di fotografia notturna a questi soggetti.
Non sono proprio alle prime armi e so quanto sia difficile indovinare questo valore in certe condizioni in fase di scatto.
Non avendo portato con me il famoso cartoncino grigio al 18%, né avendo impostato la cam come suggerito nel link di Adi, ho trascorso circa un’oretta al Trepponti variando il bilanciamento del bianco su tutta la serie di parametri che mi forniva la mia Nikon d5100.
Il risultato è stato, oltre ad un quasi divorzio da parte di mio marito x il tempo perso, quello che potete vedere nelle mie foto (ho provato anche il tungsteno con le più disparate gradazioni), mi restava l’alternativa di bilanciarlo in pp, cosa che non ho fatto nel dubbio che fosse considerata eccessiva manomissione.
Questa è la mia testimonianza, essendomi sentita parte in causa per via del luogo e del come lo si è ritratto.
Grazie carissima Vera, un saluto.