GUIDA Bernalda/Castello normanno Torre Mare
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Il castello, più simile ad un casale, era stato eretto sfruttando il preesistente ''castrum'' romano, e dopo aver ospitato nobili dell'epoca fu concesso al monastero benedettino di San Michele. | Il castello, più simile ad un casale, era stato eretto sfruttando il preesistente ''castrum'' romano, e dopo aver ospitato nobili dell'epoca fu concesso al monastero benedettino di San Michele. | ||
| − | Pur trovandosi in posizione strategica, ed avendo avuto un discreto sviluppo che ne fece una vera e propria ''Civitas'', la vita nei suoi pressi non fu mai facile, per i contrasti tra Impero d'Oriente e d'Occidente che spesso su queste terre si scontrarono | + | Pur trovandosi in posizione strategica, ed avendo avuto un discreto sviluppo che ne fece una vera e propria ''Civitas'', la vita nei suoi pressi non fu mai facile, per i contrasti tra Impero d'Oriente e d'Occidente che spesso su queste terre si scontrarono e per l'inospitalità della zona che era ridotta ad una palude malsana. |
| − | Con le bonifiche e la riforma agraria del secolo scorso la vita è tornata prepotentemente e dopo un lungo periodo di abbandono il castello è stato recuperato e restaurato. | + | Con le '''bonifiche''' e la riforma agraria del secolo scorso la vita è tornata prepotentemente e dopo un lungo periodo di abbandono il castello è stato recuperato e restaurato. |
Oggi, durante i mesi estivi, nella sua splendida cornice trovano posto manifestazioni culturali d'ogni genere. | Oggi, durante i mesi estivi, nella sua splendida cornice trovano posto manifestazioni culturali d'ogni genere. | ||
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Versione attuale delle 16:46, 17 mag 2011
Dal 1167 la zona di Metaponto, il cui toponimo sembrava essersi perso assieme ai fasti della Magna Grecia, prese a chiamarsi Torre di Mare, indicando con tal nome un piccolissimo borgo nei pressi dell'antico porto, nato attorno ad una castello normanno risalente al 1060 e costruiti per lo più utilizzando come cave gli edifici dell'antica città greca. Il castello, più simile ad un casale, era stato eretto sfruttando il preesistente castrum romano, e dopo aver ospitato nobili dell'epoca fu concesso al monastero benedettino di San Michele.
Pur trovandosi in posizione strategica, ed avendo avuto un discreto sviluppo che ne fece una vera e propria Civitas, la vita nei suoi pressi non fu mai facile, per i contrasti tra Impero d'Oriente e d'Occidente che spesso su queste terre si scontrarono e per l'inospitalità della zona che era ridotta ad una palude malsana.
Con le bonifiche e la riforma agraria del secolo scorso la vita è tornata prepotentemente e dopo un lungo periodo di abbandono il castello è stato recuperato e restaurato.
Oggi, durante i mesi estivi, nella sua splendida cornice trovano posto manifestazioni culturali d'ogni genere.
Si trova ai margini del centro abitato attualmente conosciuto come Borgo Metaponto, nei pressi della stazione FS.
