GUIDA  Riparbella

Da Wiki.
m (Creazione della Pagina)
 
Riga 13: Riga 13:
 
==Informazioni Utili==
 
==Informazioni Utili==
 
{{Come Arrivare}}
 
{{Come Arrivare}}
 +
 +
==Memorie Storiche==
 +
Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo [[Libri/Indicatore topografico della Toscana granducale]] ('''1856''') così scrive:
 +
{{Citazione|
 +
RIPARBELLA. ''Capoluogo''. Castello degli Arcivescovi di Pisa, poi dei Pisani, ai quali lo tolsero a forza i Fiorentini nel 1447. Siede in un poggio ricoperto di ricche ulivete, e soprastante alla destra riva della Cecina. Salendovi per la parte di levante s'incontrano prima due Oratorii, uno dedicato alla Vergine, l'altro a s. Celestino. Biforcasi poi la via principale, e sulla sinistra vedesi un arco o porticciola. Nel centro del castello è una piazza con pubblica cisterna; in un lato vedesi apposto ad una casa privata il pubblico orologio. Poco al disotto è la Chiesa parrocchiale ''(V. Atl. Tosc.)''.
 +
}}
  
 
[[Categoria:Comuni Provincia di Pisa]] [[Categoria:Comuni Toscana]] [[Categoria:Comuni Italia]]
 
[[Categoria:Comuni Provincia di Pisa]] [[Categoria:Comuni Toscana]] [[Categoria:Comuni Italia]]

Versione delle 21:28, 21 set 2007

Pagine Utili sul Comune
Scheda su Riparbella
Mappa Interattiva
Siti riparbellini
Amministrazione Comunale
Statistiche su Riparbella
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Riparbella:
2012, 2009, 2008

Riparbella è situato nella Toscana nella Provincia di Pisa. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Giovanni Evangelista.

Confina con i comuni di: Cecina, Castellina Marittima, Lajatico, Chianni, Montecatini Val di Cecina e Montescudaio.

Indice

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Piazza G. Marconi 1

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Avis Comunale Riparbella, Via Roma 68
  • Misericordia di Ripabella, Caldanella 5

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare

Memorie Storiche

Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo Indicatore topografico della Toscana granducale (1856) così scrive:

RIPARBELLA. Capoluogo. Castello degli Arcivescovi di Pisa, poi dei Pisani, ai quali lo tolsero a forza i Fiorentini nel 1447. Siede in un poggio ricoperto di ricche ulivete, e soprastante alla destra riva della Cecina. Salendovi per la parte di levante s'incontrano prima due Oratorii, uno dedicato alla Vergine, l'altro a s. Celestino. Biforcasi poi la via principale, e sulla sinistra vedesi un arco o porticciola. Nel centro del castello è una piazza con pubblica cisterna; in un lato vedesi apposto ad una casa privata il pubblico orologio. Poco al disotto è la Chiesa parrocchiale (V. Atl. Tosc.).