GUIDA  Condove/Caratteristiche del Territorio

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: - In prossimità dell'Alpe Balma vi sono le tracce di una miniera d'oro ( di epoca romana ed  ora crollata ) che , abbandonata per secoli , fu ricoltivata due volte nel 1600 e successivamenete nel periodo napoleonico , con scarsi risultati. Presso la Punta Lunella , invece , veniva estratto dalle miniere l'amianto .
 
: - In prossimità dell'Alpe Balma vi sono le tracce di una miniera d'oro ( di epoca romana ed  ora crollata ) che , abbandonata per secoli , fu ricoltivata due volte nel 1600 e successivamenete nel periodo napoleonico , con scarsi risultati. Presso la Punta Lunella , invece , veniva estratto dalle miniere l'amianto .
 
: - Per la copertura dei tetti si estraevano le lastre di pietra dette " lose " . Le più importanti “losiere” sono site : al Colle della Portia ( dove è ancora visibile il casotto degli operai addetti alla cava ) ; nei pressi della sorgente Barauda ( punto di presa per l'alimentazione dell'acquedotto del capoluogo ); all’Alpe Goia ; a Rocca Grisolo ; sulla riva sinistra del Rio Puta ; nei pressi delle Borgate Rocca e Dravugna.
 
: - Per la copertura dei tetti si estraevano le lastre di pietra dette " lose " . Le più importanti “losiere” sono site : al Colle della Portia ( dove è ancora visibile il casotto degli operai addetti alla cava ) ; nei pressi della sorgente Barauda ( punto di presa per l'alimentazione dell'acquedotto del capoluogo ); all’Alpe Goia ; a Rocca Grisolo ; sulla riva sinistra del Rio Puta ; nei pressi delle Borgate Rocca e Dravugna.
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: - Tutt’oggi sono presenti forni per la produzione della calce (ottenuta dalla frantumazione delle rocce calcaree e dall’arrostimento in fornaci a legna per un periodo di 15 giorni ) : all’alpe Grisolo,sopra l'abitato di Reno Superiore;dopo la Frazione '''Maffiotto''' ,sul sentiero che conduce alla Frazione '''Bigiardi''' del Comune di [[Bruzolo]] .
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Versione delle 16:03, 19 nov 2012

Panoramica del Territorio Comunale
Panoramica del Territorio Comunale

Caratteristiche del Territorio Comunale

  • La città di Condove si situa su una piccola fascia pianeggiante sulla sponda orografica sinistra della Dora Riparia alla confluenza del torrente Gravio.La caratteristica principale del territorio è l'orografia montana costituita dal vallone del torrente Gravio (con andamento nord sud) che comprende i seguenti principali rilievi:
- ad ovest:Monte Baraccone (q.1.164),Truc Arpone (q.1.347),Rocca Patanua (q.2.410),Punta Cruvin :(q.2.690),Punta Lunella(q.2.772);
- a nord:Colle di Forcola (q.2.460)che collega alla Valle di Viù,Punta dell'Adois (q.2.507),Punta di Grifone (q.2.404);
- ad est:Punta Sbaron (q.2.223),Truc Castelletto (q.1.516).La vegetazione è costituita ,nella bassa fascia pedemontana,da piante di basso fusto con prevalenza dell'acacia e della quercia mentre la media fascia è a prevalenza boschiva.
  • Le sue borgate sono disseminate sul vasto versante montano esposto a mezzogiorno che si estende dal fondo valle fino al crinale con la Valle di Viù.

Panorami e Scorci

  • Curiosità sul Territorio:
- Nelle rocce presso il colle del Collombardo , all'Alpe delle Frasse e sulle pendici della Punta della Croce nel massiccio del Civrari , venivano estratte varie specie di minerali cristallizzati quali i granati, gli epidoti e le vesuviane ( particolarmente pregiati per la loro purezza ) luminosità e dimensioni .
- Nel 1759 , nell'alto vallone del torrente Sessi , vi era una miniera ( oggi parzialmente crollata ) dalla quale si estraeva la pietra ollare . Questa , di colore verde e facilmente lavorabile per la sua morbidezza , era adatta anche alla tornitura per la creazione di vasi , piatti ed altri oggetti.
- In prossimità dell'Alpe Balma vi sono le tracce di una miniera d'oro ( di epoca romana ed ora crollata ) che , abbandonata per secoli , fu ricoltivata due volte nel 1600 e successivamenete nel periodo napoleonico , con scarsi risultati. Presso la Punta Lunella , invece , veniva estratto dalle miniere l'amianto .
- Per la copertura dei tetti si estraevano le lastre di pietra dette " lose " . Le più importanti “losiere” sono site : al Colle della Portia ( dove è ancora visibile il casotto degli operai addetti alla cava ) ; nei pressi della sorgente Barauda ( punto di presa per l'alimentazione dell'acquedotto del capoluogo ); all’Alpe Goia ; a Rocca Grisolo ; sulla riva sinistra del Rio Puta ; nei pressi delle Borgate Rocca e Dravugna.
- Tutt’oggi sono presenti forni per la produzione della calce (ottenuta dalla frantumazione delle rocce calcaree e dall’arrostimento in fornaci a legna per un periodo di 15 giorni ) : all’alpe Grisolo,sopra l'abitato di Reno Superiore;dopo la Frazione Maffiotto ,sul sentiero che conduce alla Frazione Bigiardi del Comune di Bruzolo .