GUIDA Oria/Rione Lama
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[[Immagine:Oria - Stemma del Rione Lama.jpg|thumb|left|Stemma del Rione Lama]] | [[Immagine:Oria - Stemma del Rione Lama.jpg|thumb|left|Stemma del Rione Lama]] | ||
Il Rione prende il nome in quanto è posto sopra la “lama” dove confluivano le acque che scendevano dal colle verso il castello. In questo Rione, fu demolita nel 1862, la terza porta della città, chiamata “ Porta Brindisi”. Lo stemma diviso in due bande, riporta come simboli, un albero di colore arancio- verde posto su un campo giallo oro, mentre, nell’altra banda è riportato un pozzo giallo-oro posto su campo verde. Questi due simboli fanno riferimento al passaggio di San Francesco d’Assisi. Infatti nel giardino accanto alla parrocchia dedicata al Santo, vi è un albero che, la tradizione racconta sia stato posto proprio da San Francesco, che volle anche scavare un pozzo. Il Rione dal 1985 è gemellato con il Rione Bianco di [[Faenza]]. I monumenti da visitare nel rione sono: La chiesa di San Francesco, il Monumento alle vittime del Caporalato, il Palazzo di Città, la colonna dell’Immacolata, la Villa Comunale. Durante l’anno il Rione organizza varie manifestazioni tra cui “ La Pettolata” e la “ Pedalata”.Il Rione Lama nel 1985 ha istituito il "Gruppo degli sbandieratori e musici" che hanno imparato questa particolare arte proprio dal Rione Bianco di Faenza. | Il Rione prende il nome in quanto è posto sopra la “lama” dove confluivano le acque che scendevano dal colle verso il castello. In questo Rione, fu demolita nel 1862, la terza porta della città, chiamata “ Porta Brindisi”. Lo stemma diviso in due bande, riporta come simboli, un albero di colore arancio- verde posto su un campo giallo oro, mentre, nell’altra banda è riportato un pozzo giallo-oro posto su campo verde. Questi due simboli fanno riferimento al passaggio di San Francesco d’Assisi. Infatti nel giardino accanto alla parrocchia dedicata al Santo, vi è un albero che, la tradizione racconta sia stato posto proprio da San Francesco, che volle anche scavare un pozzo. Il Rione dal 1985 è gemellato con il Rione Bianco di [[Faenza]]. I monumenti da visitare nel rione sono: La chiesa di San Francesco, il Monumento alle vittime del Caporalato, il Palazzo di Città, la colonna dell’Immacolata, la Villa Comunale. Durante l’anno il Rione organizza varie manifestazioni tra cui “ La Pettolata” e la “ Pedalata”.Il Rione Lama nel 1985 ha istituito il "Gruppo degli sbandieratori e musici" che hanno imparato questa particolare arte proprio dal Rione Bianco di Faenza. | ||
| + | Lo stemma riporta la seguente iscrizione:Lamae Vexillum Altius Feratur. | ||
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Versione delle 19:41, 25 gen 2013
Il Rione prende il nome in quanto è posto sopra la “lama” dove confluivano le acque che scendevano dal colle verso il castello. In questo Rione, fu demolita nel 1862, la terza porta della città, chiamata “ Porta Brindisi”. Lo stemma diviso in due bande, riporta come simboli, un albero di colore arancio- verde posto su un campo giallo oro, mentre, nell’altra banda è riportato un pozzo giallo-oro posto su campo verde. Questi due simboli fanno riferimento al passaggio di San Francesco d’Assisi. Infatti nel giardino accanto alla parrocchia dedicata al Santo, vi è un albero che, la tradizione racconta sia stato posto proprio da San Francesco, che volle anche scavare un pozzo. Il Rione dal 1985 è gemellato con il Rione Bianco di Faenza. I monumenti da visitare nel rione sono: La chiesa di San Francesco, il Monumento alle vittime del Caporalato, il Palazzo di Città, la colonna dell’Immacolata, la Villa Comunale. Durante l’anno il Rione organizza varie manifestazioni tra cui “ La Pettolata” e la “ Pedalata”.Il Rione Lama nel 1985 ha istituito il "Gruppo degli sbandieratori e musici" che hanno imparato questa particolare arte proprio dal Rione Bianco di Faenza. Lo stemma riporta la seguente iscrizione:Lamae Vexillum Altius Feratur.
