GUIDA  Costigliole d'Asti/Storia

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(Storia di Costigliole d’Asti)
 
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*L’origine del toponimo (derivante da '''Corte Costeliolae''' e poi '''Costigliolis''' ) si presume che sia in relazione alla posizione geografica (sito su una costa) e ad un'essenza arborea,diffusa nella zona (il tiglio).Notizie certe si hanno a decorrere dalla metà del XI secolo,quando '''Costiliolae cum castellis''' fu confermato possedimento del '''Vescovo''' di [[Asti]] da parte dell’ '''Imperatore Enrico III''' .Nel 1200 la cittadina fu il centro della lotta contro l’importantissimo '''Feudo di Loreto''' (uno dei luoghi più significativi del territorio per la probabile presenza di un bosco di lauri) e dei suoi Signori (chiamati '''Lancia''' in quanto fedeli lancieri degli '''Imperatori Svevi''' e discendenti di '''Aleramo''' ,fondatore del [[Provincia di Torino/Monferrato]] ) e l’alleanza di questa famiglia con l’ Impero si rinsaldò  grazie all’unione di '''Federico II''' con '''Bianca Lancia''' ,da cui nacque '''Manfredi''' . Ma la città di [[Asti]] ,retta da famiglie di mercanti e banchieri,non sopportò le interferenze dei '''Lancia''' su una delle più importanti vie di allora che si snodavano attraverso i loro territori.Durante le guerre civili tra le famiglie astigiane,passò più volte in mano ai '''Guelfi Solaro''' ed ai '''Ghibellini De Castello''' ,fino a che questi ultimi la vendettero alla '''Famiglia Asinari''' nell’anno 1315.Settant'anni più tardi '''Antonio Asinari''' ,rimasto l’unico proprietario della località,fece atto di sottomissione ad '''Amedeo VI di Savoia''' ,liberandosi dalla dipendenza di [[Asti]] .Da quel momento in poi la cittadina venne sempre amministrata secondo le leggi Sabaude (anche quando [[Asti]] , perdendo la propria indipendenza,passò prima sotto il dominio '''Visconteo''' , poi '''Monferrino''' ed infine '''Orleanese''' ).Nel 1600 due Famiglie diventarono cofeudatarie:gli '''Asinari di San Marzano''' ed i '''Verasis''',in seguito i '''Medici del Vascello''' ed i '''Rorà''' .
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*L’origine del toponimo (derivante da '''Corte Costeliolae''' e poi '''Costigliolis''' ) si presume che sia in relazione alla posizione geografica (sito su una costa) e ad un'essenza arborea,diffusa nella zona (il tiglio).Il ritrovamento di una piroga ha consentito di ipotizzare che la zona fosse abitata già in epoca preistorica e la presenza dei '''Romani''' è attestata da un lapide ritrovata in una delle sue Frazioni.Notizie certe si hanno a decorrere dalla metà del XI secolo,quando '''Costiliolae cum castellis''' fu confermato possedimento del '''Vescovo''' di [[Asti]] da parte dell’ '''Imperatore Enrico III''' .Nel 1200 la cittadina fu il centro della lotta contro l’importantissimo '''Feudo''' di [[Costigliole d'Asti/Frazioni/Loreto]] (uno dei luoghi più significativi del territorio per la probabile presenza di un bosco di lauri) e dei suoi Signori (chiamati '''Lancia''' in quanto fedeli lancieri degli '''Imperatori Svevi''' e discendenti di '''Aleramo''' ,fondatore del [[Provincia di Torino/Monferrato]] ) e l’alleanza di questa famiglia con l’ Impero si rinsaldò  grazie all’unione di '''Federico II''' con '''Bianca Lancia''' ,da cui nacque '''Manfredi''' (ricordato anche da '''Dante Alighieri''' nella '''Divina Commedia''' :
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:« Biondo e bello e di gentil aspetto... I son Manfredi nipote di Costanza Imperatrice. »
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(Purg. III)
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:Ma la città di [[Asti]] ,retta da famiglie di mercanti e banchieri,non sopportò le interferenze dei '''Lancia''' su una delle più importanti vie di allora che si snodavano attraverso i loro territori.Durante le guerre civili tra le famiglie astigiane,passò più volte in mano ai '''Guelfi Solaro''' ed ai '''Ghibellini De Castello''' ,fino a che questi ultimi la vendettero alla '''Famiglia Asinari''' nell’anno 1315.Settant'anni più tardi '''Antonio Asinari''' ,rimasto l’unico proprietario della località,fece atto di sottomissione ad '''Amedeo VI di Savoia''' ,liberandosi dalla dipendenza di [[Asti]] .Da quel momento in poi la cittadina venne sempre amministrata secondo le leggi Sabaude (anche quando [[Asti]] , perdendo la propria indipendenza,passò prima sotto il dominio '''Visconteo''' , poi '''Monferrino''' ed infine '''Orleanese''' ).Nel 1600 due Famiglie diventarono cofeudatarie:gli '''Asinari di San Marzano''' ed i '''Verasis''',in seguito i '''Medici del Vascello''' ed i '''Rorà''' .
  
 
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Storia di Costigliole d’Asti

  • L’origine del toponimo (derivante da Corte Costeliolae e poi Costigliolis ) si presume che sia in relazione alla posizione geografica (sito su una costa) e ad un'essenza arborea,diffusa nella zona (il tiglio).Il ritrovamento di una piroga ha consentito di ipotizzare che la zona fosse abitata già in epoca preistorica e la presenza dei Romani è attestata da un lapide ritrovata in una delle sue Frazioni.Notizie certe si hanno a decorrere dalla metà del XI secolo,quando Costiliolae cum castellis fu confermato possedimento del Vescovo di Asti da parte dell’ Imperatore Enrico III .Nel 1200 la cittadina fu il centro della lotta contro l’importantissimo Feudo di Loreto (uno dei luoghi più significativi del territorio per la probabile presenza di un bosco di lauri) e dei suoi Signori (chiamati Lancia in quanto fedeli lancieri degli Imperatori Svevi e discendenti di Aleramo ,fondatore del Monferrato ) e l’alleanza di questa famiglia con l’ Impero si rinsaldò grazie all’unione di Federico II con Bianca Lancia ,da cui nacque Manfredi (ricordato anche da Dante Alighieri nella Divina Commedia :
« Biondo e bello e di gentil aspetto... I son Manfredi nipote di Costanza Imperatrice. »

(Purg. III)

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Ma la città di Asti ,retta da famiglie di mercanti e banchieri,non sopportò le interferenze dei Lancia su una delle più importanti vie di allora che si snodavano attraverso i loro territori.Durante le guerre civili tra le famiglie astigiane,passò più volte in mano ai Guelfi Solaro ed ai Ghibellini De Castello ,fino a che questi ultimi la vendettero alla Famiglia Asinari nell’anno 1315.Settant'anni più tardi Antonio Asinari ,rimasto l’unico proprietario della località,fece atto di sottomissione ad Amedeo VI di Savoia ,liberandosi dalla dipendenza di Asti .Da quel momento in poi la cittadina venne sempre amministrata secondo le leggi Sabaude (anche quando Asti , perdendo la propria indipendenza,passò prima sotto il dominio Visconteo , poi Monferrino ed infine Orleanese ).Nel 1600 due Famiglie diventarono cofeudatarie:gli Asinari di San Marzano ed i Verasis,in seguito i Medici del Vascello ed i Rorà .