GUIDA  Recco/Ritratto della Città/Viadotto ferroviario

Versione delle 11:38, 17 giu 2017

Ritratto della Città/Viadotto ferroviario

Il ponte ferroviario (Viadotto di Recco)- Panoramica

• All’inizio del XX secolo l’aumento del traffico sulla linea ferroviaria tra Ventimiglia e Pisa (a binario unico e la cui realizzazione venne conclusa pochi anni dopo l’unificazione italiana dell’anno 1861) rese necessario l’intervento di un raddoppio (della tratta Pieve Ligure – Camogli ) anche se le caratteristiche dell’infrastruttura che correva lungo la costa e vicino al mare,rendevano le operazioni particolarmente complesse.I lavori (che iniziarono nell’anno 1914 e furono completati nell’anno 1922) comportarono la realizzazione di due nuovi tunnel (sul territorio comunale di Recco e Camogli e la costruzione di un nuovo viadotto in città (un ponte curvato di 281 metri di lunghezza e 19 metri di altezza ,per un totale di 20 arcate).Durante la Seconda Guerra Mondiale (tra il 10 novembre dell’anno 1943 ed il 28 giugno dell’anno 1944) fu sottoposto a bombardamenti che lo portarono alla pressoché sua totale distruzione unitamente all’intero abitato.Terminata la guerra fu realizzato un viadotto provvisorio in legname e putrelle di ferro (alto 21 metri che fu completato nell’anno 1946) mentre nel frattempo fu portata avanti la costruzione del ponte definitivo (a tre binari con timpani a giorno,raggio di curvatura di 400 metri e con arcate di 42.20 metri ciascuna) che fu inaugurato nell’anno 1948, quasi in concomitanza con l’attivazione della linea aerea a 3000 Volt corrente continua,su tutta la tratta.

Curiosità:

- Per integrare meglio l’imponente struttura in cemento che sovrasta il centro abitato,in tempi più recenti il viadotto è stato tinteggiato con i colori pastello tipici delle case liguri per essere mimetizzato con l’ambiente circostante.