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GUIDA  Capranica Prenestina

Versione delle 16:05, 18 feb 2009

Concorso Fotografico
Foto Capranica Prenestina: 2012, 2009, 2008

Capranica Prenestina è situato nel Lazio nella Provincia di Roma. Il 16 agosto si festeggia il Patrono, San Rocco. Tra gli edifici religiosi: Santuario Madre delle Grazie Mentorella :: Padri Resurrezionisti; Chiesa della Maddalena; Chiesa rurale della Madonna delle Fratte.

Confina con i comuni di: Ciciliano, Genazzano, Casape, Castel San Pietro Romano, San Vito Romano, Pisoniano, Poli, San Gregorio da Sassola e Rocca di Cave. E' a circa cinquanta chilometri da Roma.

Storia

Capranica Prenestina, situata a meno di 50 Km da Roma, vanta oltre all'incontaminata bellezza dell'ambiente naturale, un interessante patrimonio storico-artistico che testimonia la storia, la natura e la vita delle popolazioni che fin dai tempi antichi hanno abitato questo territorio.

I fondatori

In questo percorso tra arte e natura, che ne caratterizza l'essenza, apparve verosimile quella ricostruzione che riconduce l'origine della denominazione alla gente che fondò il paese. Da alcuni documenti risulta infatti, che Capranica Prenestina fu fondata nell'800 d.C. da gente che veniva dalla campagna. Il termine latino “Gens Campanica” potrebbe dunque aver originato il nome del borgo “Campanica”, successivamente trasformato in “Capranica”. In realtà la prima citazione storica del paese si riscontra in un documento del 1252, atto di divisione dei feudi tra i Colonnesi, secondo la quale Capranica Prenestina veniva assegnata alla famiglia Colonna, di cui ne rimase feudo fino al 1568. Successivamente il feudo passò alla famiglia Capranica cui subentrarono nel 1665 i Barberini. Dopo l'affermazione dell'autonomia comunale la storia di Capranica Prenestina s'intreccia con quella della frazione di Guadagnolo che, staccato da comune di Poli, venne ammesso al paese per rendere possibile il raggiungimento di un quorum di popolazione imposto da una legge dell'epoca.

Cosa Vedere

Chiesa di Santa Maria Maddalena

Costruita ad opera del cardinale Giuliano Capranica. Al suo interno in una cappella sono custodite due sculture attribuite a Michelangelo,una testa di Eolo e un leone marmoreo.

Santuario della Mentorella

Il più antico santuario d'Italia, riportata nei documenti medievali con il nome di Vulturella, è legata a San Benedetto, che avrebbe sostato in questa zona durante un viaggio verso Roma. La leggenda vuole che proprio qui, il martire avesse avuto la visione di una croce luminosa tra le corna di un cervo, e che l'imperatore Costantino avesse fatto costruire il Santuario in memoria del santo. Tuttavia, secondo i documenti ufficiali la chiesa risale al XII secolo: al suo interno troviamo candelabri e reliquiari preziosi del duecento.

Chiesa del Santuario

Risalente al XII, vi troviamo una statua lignea della Madonna col Bambino del XIII secolo; all'interno una scalinata, detta scala santa, porta alla rupe dove si trova la Cappella di Sant'Eustacchio.

Eventi e Manifestazioni

L'Inchinata

Durante la prima domenica dopo ferragosto si celebra questo evento religioso, dell'incontro tra la statua del Salvatore di Guadagnolo e la statua della Madonna delle Grazie appartenente al Santuario della Mentorella: accompagnate da una processione con fiaccole, le due statue vengono posizionate a rappresentare un inchino l'una nei confronti dell'altra per tre volte, per poi tornare alle loro sedi. Questa manifestazione religiosa è accompagnata però anche da un evento profano, la corsa delle conche: il 16 agosto viene organizzata una gara di corsa tra gruppi di donne che portano in testa conche piene d'acqua.

Sagra della Mosciarella

Il castagno ha rappresentato per secoli il principale frutto della natura dei prenestini, garantendo la sopravvivenza di questa gente, caratterizzandone dapprima le abitudini alimentari e divenendone successivamente una preziosa peculiarità da valorizzare e commercializzare come elemento caratteristico di qualità. Da tale diffusione, antica e radicata, legata al fore utilizzo della castagna, dedica la tradizionale manifestazione denominata “Sagra della Mosciarella”, che si svolge ogni anno nel mese di novembre. La “Mosciarella” è la castagna secca ottenuta con un processo di lavorazione lungo e ancora basatu su sitemi tradizionali che vengono mantenuti e tramandati di generazione in generazione secondo un'usanza antichissima. Questo evento, oltre alla valorizzazione della castanicoltura ed in generale dei prodotti tipici locali, è dedicato anzitutto alla sensibilizzazione delle popolazioni locali verso la conservazione del proprio esclusivo patrimonio che comprende, l'ambiente i beni storico-artistici e anche la gastronomia particolarmente apprezzabile perché basata su prodotti naturali e per ricercate e attente tecniche culinarie.

Dove Mangiare

• Ristorante Pizzeria Da Gaetano, Piazza Pietro Baccelli, 2
• Ristorante Romano, Via Del Del Salvatore, 9

Volontariato, Onlus e Associazioni

• Associazione Pro Loco Capranica Prenestina, Via Di Guadagnolo Snc

Informazioni Utili

Come Arrivare