Categoria:Foto Boccioleto: differenze tra le versioni

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Questo sperone roccioso è stato motivo di competizione per la sua conquista.  
 
Questo sperone roccioso è stato motivo di competizione per la sua conquista.  
 
La cima fu raggiunta per la prima volta in modo inconsueto, da quattro coraggiosi boccioletesi: V.Preti, A.Pianta, E.Robichon, E.Conti che dopo due anni di tentativi, nel 1933, lanciando e ancorando una fune in acciaio tra la torre ed il piano affianco, “pian di sulèj” e raggiungendola in traversata aerea con una carrucola. Nel 1935, accademici milanesi Castiglioni e Negri conquistano la Torre alpinisticamente per la parete est, ascensione che diventerà la via normale.
 
La cima fu raggiunta per la prima volta in modo inconsueto, da quattro coraggiosi boccioletesi: V.Preti, A.Pianta, E.Robichon, E.Conti che dopo due anni di tentativi, nel 1933, lanciando e ancorando una fune in acciaio tra la torre ed il piano affianco, “pian di sulèj” e raggiungendola in traversata aerea con una carrucola. Nel 1935, accademici milanesi Castiglioni e Negri conquistano la Torre alpinisticamente per la parete est, ascensione che diventerà la via normale.
--[[Utente:56adriano|56adriano]] 23:29, 28 feb 2009 (CET)
 

Versione delle 00:28, 1 mar 2009

La guglia isolata di gneiss che sovrasta Boccioleto é diventata l'emblema del paese, meraviglia tra le dieci meraviglie della Valsesia. Misura a valle 90 m di altezza e 75 m a monte, altitudine in punta 1054 metri. Sotto la cima ha un terrazzo alberato chiamato "Il Giardinetto". Questo sperone roccioso è stato motivo di competizione per la sua conquista. La cima fu raggiunta per la prima volta in modo inconsueto, da quattro coraggiosi boccioletesi: V.Preti, A.Pianta, E.Robichon, E.Conti che dopo due anni di tentativi, nel 1933, lanciando e ancorando una fune in acciaio tra la torre ed il piano affianco, “pian di sulèj” e raggiungendola in traversata aerea con una carrucola. Nel 1935, accademici milanesi Castiglioni e Negri conquistano la Torre alpinisticamente per la parete est, ascensione che diventerà la via normale.