GUIDA  Perugia/Palazzo del Bargello

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Il Palazzo del Capitano del Popolo (chiamato anche Palazzo del Bargello”), si trova in Piazza Matteotti ed è un elegante edificio rinascimentale ricco di connotazioni gotiche, in cui si svolgeva una parte del governo cittadino. Al Capitano del popolo erano, infatti, attribuiti poteri giudiziari e amministrativi, oltre che politici e militari, che venivano esercitati in rappresentanza del popolo, a contrappeso dei poteri del Podestà e del Collegio dei Priori, detentori del potere politico e amministrativo.
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Il '''Palazzo del Bargello''' (detto anche "'''Palazzo del Capitano del Popolo'''") è situato in '''Piazza Matteotti'''. Era la sede del '''Capitano del popolo''', detentore dei poteri giudiziari e amministrativi della Perugia rinascimentale.
La costruzione dell’edificio risale agli anni il 1472 -1481 e fu realizzata da Gasparino di Antonio e Leone di Matteo, entrambi lombardi. Nella versione originale, l’edificio presentava - sulla sommità - una merlatura simile a quella del Palazzo dei Priori. Per i gravi danni subiti in seguito al terremoto del 1741, la merlatura fu definitamene demolita, mentre l’edificio fu consolidato e ristrutturato ad opera di Luigi Vanvitelli.
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Notevoli sono le quattro bifore ornate, poste al primo piano e la loggia dei banditori, una loggia sorretta da ricchi mensoloni ed elegantemente ornata, dalla quale venivano letti editti ed ordinanze. Interessante e di pregio è anche il portale, ornato di colonnette ritorte e sovrastato da due grifi perugini che artigliano un vitello ed un montone e da una graziosa lunetta con al centro una scultura della Giustizia; quest’ultima è rappresentata da una donna armata di spada, che sorride in modo enigmatico. Allusiva ed emblematica è la scritta Iustitia virtutum domina (Giustizia signora delle virtù) che risale al 1472 ed è posta nella parte inferiore.
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Nei primi anni dell’Ottocento, il Palazzo divenne sede degli Uffici giudiziari di Perugia.  
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Fu costruito tra il '''1472''' ed il '''1481''' dai lombardi '''Gasparino di Antonio''' e '''Leone di Matteo'''.
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In seguito al terremoto del '''1741''' fu abbattuta la merlatura superiore originaria e fu ristrutturato e consolidato da '''Luigi Vanvitelli'''. All'inizio del '''XIX secolo''' il Palazzo divenne sede degli '''uffici giudiziari''' di Perugia.
  
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Oggi si presenta in tutta la sua fierezza di edificio rinascimentale con venature di stile gotico, con quattro '''bifore''' ornate (al primo piano) e la '''loggia dei banditori''', dalla quale venivano declamati editti ed ordinanze.
Testo Tratto da Travelitalia.com: [http://guide.travelitalia.com/it/guide/Perugia/ guida di Perugia] e [http://www.travelitalia.com/it/hotel/Perugia/ hotel a Perugia].
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Il '''portale''' è ornato di piccole colonne ritorte e sovrastato da due grifi nell'atto di artigliare un vitello ed un montone. Al centro di una lunetta vi è una '''scultura della Giustizia''': una donna armata di spada con la scritta ''Iustitia virtutum domina''.
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[[Categoria:Palazzi]]

Versione attuale delle 15:40, 1 apr 2009

Il Palazzo del Bargello (detto anche "Palazzo del Capitano del Popolo") è situato in Piazza Matteotti. Era la sede del Capitano del popolo, detentore dei poteri giudiziari e amministrativi della Perugia rinascimentale.

Fu costruito tra il 1472 ed il 1481 dai lombardi Gasparino di Antonio e Leone di Matteo. In seguito al terremoto del 1741 fu abbattuta la merlatura superiore originaria e fu ristrutturato e consolidato da Luigi Vanvitelli. All'inizio del XIX secolo il Palazzo divenne sede degli uffici giudiziari di Perugia.

Oggi si presenta in tutta la sua fierezza di edificio rinascimentale con venature di stile gotico, con quattro bifore ornate (al primo piano) e la loggia dei banditori, dalla quale venivano declamati editti ed ordinanze.

Il portale è ornato di piccole colonne ritorte e sovrastato da due grifi nell'atto di artigliare un vitello ed un montone. Al centro di una lunetta vi è una scultura della Giustizia: una donna armata di spada con la scritta Iustitia virtutum domina.