GUIDA Provincia di Monza e della Brianza
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| + | Dal punto di vista naturalistico ospita numerosi parchi, tra cui spiccano il '''Parco di Monza''' - tra i più estesi d'Europa - e il Parco della valle del Lambro. | ||
| + | La proverbiale '''operosità briantea''' poggia su un esercito di piccole e medie imprese e una miriade di aziende artigiane che orbitano intorno ai settori alimentare, mobiliare, tessile e metalmeccanica. Il settore trainante è quello della lavorazione del legno e dell'arredamento, concentrato nei comuni del cosiddetto "polo dei mobilieri": [[Cesano Maderno]], [[Desio]], [[Lissone]], [[Meda]], [[Seregno]] e [[Seveso]]. | ||
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| + | A nord-est, attorno al territorio di [[Vimercate]] si estende la pianura cosiddetta '''Brianza d'Adda''' che conserva ancora il suo antico profilo paesaggistico fatto di macchie boscose e borghi sviluppati attorno alle ville. Principale centro industriale è [[Agrate Brianza]]. | ||
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Versione attuale delle 13:23, 26 ago 2009
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Il capoluogo è Monza, qui gli altri comuni della provincia.
Ritratto della Provincia
Posta sul versante centro-occidentale della Lombardia, è la provincia più giovane d'Italia (insieme con le province di Fermo e BAT), costituita con 50 comuni che in passato rappresentavano il cuore economico e imprenditoriale della Provincia di Milano.
Disegnata dai tre fiumi principali che l'attraversano, l'Adda, il Lambro e il Seveso, cui corrispondono tre aree geografiche, rispettivamente a est, a nord e a ovest del Capoluogo tra le colline del Lambro e i boschi dell'Adda. Dal punto di vista naturalistico ospita numerosi parchi, tra cui spiccano il Parco di Monza - tra i più estesi d'Europa - e il Parco della valle del Lambro. La proverbiale operosità briantea poggia su un esercito di piccole e medie imprese e una miriade di aziende artigiane che orbitano intorno ai settori alimentare, mobiliare, tessile e metalmeccanica. Il settore trainante è quello della lavorazione del legno e dell'arredamento, concentrato nei comuni del cosiddetto "polo dei mobilieri": Cesano Maderno, Desio, Lissone, Meda, Seregno e Seveso.
A nord di Monza verso il monte di Brianza, si estende la valle del Lambro, cuore storico della provincia briantea che ha il fulcro economico nei centri industriali di Arcore e Casatenovo. A nord-est, attorno al territorio di Vimercate si estende la pianura cosiddetta Brianza d'Adda che conserva ancora il suo antico profilo paesaggistico fatto di macchie boscose e borghi sviluppati attorno alle ville. Principale centro industriale è Agrate Brianza.
Dalle chiese romaniche e gotiche alle ville barocche e neoclassiche, il territorio brianteo restituisce preziose testimonianze architettoniche del passato. Tra i monumenti principali: la villa reale e il duomo di San Giovanni Battista, non plus ultra dell'arte longobarda (con il Museo Serpero, con capolavori dell'arte gotica lombarda del 300 e 400), a Monza; la romanica basilica dei Ss Pietro e Paolo ad Agliate; il tardo-medievale Castello Da Corte e la chiesa di Santa Maria Maddalena (capolavoro del romanico che conserva un prezioso ciclo di affreschi del 500) a Bellusco; villa Pusterla (del XIV sec.) a Limbiate; il seicentesco Palazzo Arese a Cesano Maderno; il settecentesco palazzo dei Conti Rasini a Cavenago di Brianza; la tardo neoclassica Villa Tittoni Traversi a Desio; villa Borromeo Adda ad Arcore, villa Visconti di Modrone a Macherio; la neogotica villa Litta Modigliani a Vedano al Lambro.
