GUIDA Ariano Irpino/Cattedrale della Vergine Assunta
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| − | Sorge in Piazza Duomo e, in base ad una data incisa sul fonte battesimale, risale al 1070. | + | Sorge in '''Piazza Duomo''' e, in base ad una data incisa sul fonte battesimale, risale al '''1070'''. |
| − | E' stata distrutta diverse volte da eventi sismici nel corso degli anni e l'ultimo rifacimento risale al 1732, dopo il sisma che ne distrusse gran parte, per volere del vescovo Filippo Tipaldi. Anche la torre campanaria fu distrutta da un forte sisma, quello in epoca recente del 1980, e ricostruita dopo. | + | E' stata distrutta diverse volte da eventi sismici nel corso degli anni e l'ultimo rifacimento risale al 1732, dopo il sisma che ne distrusse gran parte, per volere del vescovo '''Filippo Tipaldi'''. Anche la torre campanaria fu distrutta da un forte sisma, quello in epoca recente del 1980, e ricostruita dopo. |
| − | La facciata è in stile romanico e, all'interno, si snoda in tre navate che custodiscono altorilievi di Sant'Ottone, Sant'Elziario e la Madonna Assunta, a cui è dedicato il Santuario. L'impianto è a croce latina e tutta la cattedrale è riccamente ornata con numerose tele; nella sola navata centrale ce ne sono otto attribuite a Saverio Persico. | + | La facciata è in stile romanico e, all'interno, si snoda in tre navate che custodiscono altorilievi di '''Sant'Ottone''', '''Sant'Elziario''' e la '''Madonna Assunta''', a cui è dedicato il Santuario. L'impianto è a croce latina e tutta la cattedrale è riccamente ornata con numerose tele; nella sola navata centrale ce ne sono otto attribuite a Saverio Persico. |
In chiesa sono custodite, in un reliquario, parti del corpo di Sant'Ottone (un avambraccio e il busto rivestiti d'argento) e un ostensorio realizzato da Pietro Vannini. | In chiesa sono custodite, in un reliquario, parti del corpo di Sant'Ottone (un avambraccio e il busto rivestiti d'argento) e un ostensorio realizzato da Pietro Vannini. | ||
Versione delle 08:47, 26 lug 2010
Sorge in Piazza Duomo e, in base ad una data incisa sul fonte battesimale, risale al 1070. E' stata distrutta diverse volte da eventi sismici nel corso degli anni e l'ultimo rifacimento risale al 1732, dopo il sisma che ne distrusse gran parte, per volere del vescovo Filippo Tipaldi. Anche la torre campanaria fu distrutta da un forte sisma, quello in epoca recente del 1980, e ricostruita dopo.
La facciata è in stile romanico e, all'interno, si snoda in tre navate che custodiscono altorilievi di Sant'Ottone, Sant'Elziario e la Madonna Assunta, a cui è dedicato il Santuario. L'impianto è a croce latina e tutta la cattedrale è riccamente ornata con numerose tele; nella sola navata centrale ce ne sono otto attribuite a Saverio Persico. In chiesa sono custodite, in un reliquario, parti del corpo di Sant'Ottone (un avambraccio e il busto rivestiti d'argento) e un ostensorio realizzato da Pietro Vannini.
