GUIDA Sestriere
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La località ha una storia molto recente poiché venne costituito ex-novo nel 1934 con il nome di Sestrières ( nel 1935 perse la “è” accentata e la “s” finale alla francese divenendo Sestriere ) sul comprensorio territoriale degli ex Comuni di Champlas du Col , Sauze di Cesana e della Frazione Borgata di Sestriere , staccatasi dal limitrofo Comune di Pragelato . Successivamente , nel 1947 , venne ricostituito nuovamente il Comune di Sauze di Cesana che uscì definitivamente “dall’orbita” di Sestriere . Nel 1955 furono ampliati i confini territoriali di Sestriere fino ad arrivare agli attuali . | La località ha una storia molto recente poiché venne costituito ex-novo nel 1934 con il nome di Sestrières ( nel 1935 perse la “è” accentata e la “s” finale alla francese divenendo Sestriere ) sul comprensorio territoriale degli ex Comuni di Champlas du Col , Sauze di Cesana e della Frazione Borgata di Sestriere , staccatasi dal limitrofo Comune di Pragelato . Successivamente , nel 1947 , venne ricostituito nuovamente il Comune di Sauze di Cesana che uscì definitivamente “dall’orbita” di Sestriere . Nel 1955 furono ampliati i confini territoriali di Sestriere fino ad arrivare agli attuali . | ||
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| + | Il nome “Sestriere” deriva da “Petra Sextreria” ( sesta pietra )che serviva da punto trigonometrico di riferimento nella misurazione della distanza , in miglia , dalla città più vicina ( in questo caso Torino ) . La località subì le invasioni dei Vandali e dei Saraceni ed in seguito fece parte del Delfinato e della Francia fino al 1713 e , successivamente , passò sotto il dominio di Casa Savoia . Alla fine del 1800 , con la comparsa degli sci ( “ pattini da neve “ ) ed ancor più quarant’anni dopo , Sestriere , che pareva creata apposta dalla natura per dare notorietà al nuovo sport , era una realtà unica al mondo nel campo dello sci e del turismo. La seconda guerra mondiale paralizzò per ben cinque anni la vita turistica della località e causò danni non indifferenti agli impianti ma , gradatamente , si poterono ripristinare con tono più moderno ed il movimento riprese con maggior ritmo negli anni successivi. | ||
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==Dove Mangiare== | ==Dove Mangiare== | ||
Versione delle 13:14, 23 feb 2011
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Sestriere è situato nel Piemonte in Provincia di Torino. Il 13 ottobre si festeggia il Patrono, San Edoardo. Tra gli edifici religiosi: Parrocchiale di Sant'Antonio Abate; Chiesa di Sant'Edoardo; Cappella della Madonna Regina Pacis.
Confina con i comuni di: Cesana Torinese, Pragelato, Oulx, Sauze d'Oulx e Sauze di Cesana.
Indice |
Ritratto della città
ll Comune sorge a 2.035 metri sul colle omonimo,a cavallo della Val Chisone e della Valle di Susa , ed è per il turismo internazionale meta storica e punto di riferimento , tanto da essere stato più volte scelto come teatro di grandi eventi sportivi . La località ha una storia molto recente poiché venne costituito ex-novo nel 1934 con il nome di Sestrières ( nel 1935 perse la “è” accentata e la “s” finale alla francese divenendo Sestriere ) sul comprensorio territoriale degli ex Comuni di Champlas du Col , Sauze di Cesana e della Frazione Borgata di Sestriere , staccatasi dal limitrofo Comune di Pragelato . Successivamente , nel 1947 , venne ricostituito nuovamente il Comune di Sauze di Cesana che uscì definitivamente “dall’orbita” di Sestriere . Nel 1955 furono ampliati i confini territoriali di Sestriere fino ad arrivare agli attuali .
Storia
Il nome “Sestriere” deriva da “Petra Sextreria” ( sesta pietra )che serviva da punto trigonometrico di riferimento nella misurazione della distanza , in miglia , dalla città più vicina ( in questo caso Torino ) . La località subì le invasioni dei Vandali e dei Saraceni ed in seguito fece parte del Delfinato e della Francia fino al 1713 e , successivamente , passò sotto il dominio di Casa Savoia . Alla fine del 1800 , con la comparsa degli sci ( “ pattini da neve “ ) ed ancor più quarant’anni dopo , Sestriere , che pareva creata apposta dalla natura per dare notorietà al nuovo sport , era una realtà unica al mondo nel campo dello sci e del turismo. La seconda guerra mondiale paralizzò per ben cinque anni la vita turistica della località e causò danni non indifferenti agli impianti ma , gradatamente , si poterono ripristinare con tono più moderno ed il movimento riprese con maggior ritmo negli anni successivi.
Frazioni
- Sestriere Colle
- Sestriere Borgata
- Champlas du Col
- Champlas Janvier
Dove Mangiare
- Ristorante Bar Il Caminetto, Via Louset, 2/B
- Ristorante Bar La Caudera, Frazione Rollieres
- Ristorante Du Grand Pere, Via Forte Seguin, 14
- Ristorante Il Cardo, Via Monterotta, 2
- Ristorante La Spelonca, Via Visitazione, 32/X
- Ristorante Pizzeria Lo Scoiattolo, Via Pinerolo, 13
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione Freewhite Sport Disabled Onlus, Via Pinerolo, 17
- Sci Club Pragelato, Via Pinerolo, 14
Informazioni Utili
Bibliografia
- Quattro stagioni a Sestrière, Gian Vittorio Avondo, Ed. Alzani (1999)
- Sestriere, Ed. Canale Arte (1996)
- Sestriere. Fuori pista: trascorsi percorsi discorsi, Bianca Catalano - Giancarlo Favro, Ed. Alzani (2003)
