GUIDA  Torino/Teatro Regio

Da Wiki.
 
(5 revisioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[Immagine:Torino - Teatro Regio - Vista da Piazza Castello.jpg|thumb|right|Teatro Regio - Vista da Piazza Castello]]
+
==Luoghi di Svago/Teatro Regio==
 +
{{#widget:Sat|lat=45.070691|lng=7.687953|zoom=17|pos=right|label=Teatro Regio - Panoramica}}
 +
*Ubicato nel lato corto orientale di [[Torino/Piazza Castello]] è il teatro lirico della città ,uno dei più grandi ed importanti d'Italia ed uno dei teatri italiani più rilevanti nel panorama europeo ed internazionale.Le origini del Teatro risalgono all'inizio del XVIII secolo ,quando '''Vittorio Amedeo II''' decise di commissionarne la progettazione e la costruzione all'architetto '''Filippo Juvarra''' ,e fu inaugurato da '''Carlo Emanuele III''' nell'anno 1740 . In seguito a cinque anni di chiusura (1792/1797) il teatro cambiò nome più volte rispecchiando gli eventi storici: nell’anno 1798 divenne '''Teatro Nazionale''', nell’anno 1802 '''Grand Théâtre des Arts''' e nell’anno 1804 '''Théâtre Impérial''' . Sotto '''Re Carlo Alberto''' la sala ricevette un'impronta "neoclassica",sottolineata dai lavori di rifacimento affidati ad '''Ernesto Melano''' e '''Pelagio Palagi''' ,che fu successivamente cancellata (nell’anno 1861) da un nuovo restauro apportato da '''Angelo Moja''' conferendo alla sala una veste "neobarocca". Nella notte tra l'8 e il 9 febbraio 1936 il Teatro viene distrutto da un violento incendio e della vecchia struttura (ricalcante il teatro '''La Scala''' di [[Milano]] ) si salvarono pochi cimeli tra i quali un antico caminetto in marmo ricollocato in una sala del nuovo teatro.La sua ricostruzione avvenne nell’anno 1973 (su progetto dell'architetto '''Carlo Mollino''' e degli Ingegneri '''Marcello Zavelani Rossi''' e '''Adolfo Zavelani Rossi''' ,affiancati da '''Carlo Graffi''' e, per le strutture, da '''Sergio Musmeci''' e '''F. Bertone''' ) mantenendone la sola facciata esterna originaria. L’ingresso del Teatro è preceduto da una moderna cancellata bronzea a motivi astratti:"Odissea musicale" ,opera di '''Umberto Mastroianni''' (anno 1994). Vista dall'alto la struttura del teatro,a paraboloide iperbolico,si presenta come un'enorme sella,mentre seguendone le sinuose pareti laterali spicca il forte contrasto tra il cotto - decorato con il motivo della stella a otto punte - e le superfici a vetro. All'interno,il foyer è un grande e suggestivo spazio aperto,disposto su tre livelli,con elementi architettonici a vista.La sala ha forma di conchiglia semiaperta,con linee convergenti verso il palcoscenico ed è coronata da una circonferenza di palchi digradanti.Il palcoscenico è per grandezza,in '''Europa''' , secondo solo a quello dell' '''Opera-Bastille''' di '''Parigi''' ed è sovrastato da un'imponente torre scenica.
  
 +
===Esterno===
 +
<gallery>
 +
Immagine:Torino - Teatro Regio - Vista da Piazza Castello.jpg|Vista da Piazza Castello
 +
Immagine:Torino - Teatro Regio - Lato Via Giuseppe Verdi.jpg|Vista da Via Giuseppe Verdi
 +
</gallery>
  
Il teatro “ originale “ fu  inaugurato da Carlo Emanuele III  nell’anno 1740 e ricalcava il teatro La Scala di Milano . Nel 1936 un incendio lo distrusse completamente rimanendo salva la sola facciata su piazza Castello . L’attuale struttura è stata inaugurata nel 1973 .
+
[[Categoria:Teatri]]

Versione attuale delle 15:44, 23 ott 2016

Luoghi di Svago/Teatro Regio

Teatro Regio - Panoramica
Teatro Regio - Panoramica

  • Ubicato nel lato corto orientale di Piazza Castello è il teatro lirico della città ,uno dei più grandi ed importanti d'Italia ed uno dei teatri italiani più rilevanti nel panorama europeo ed internazionale.Le origini del Teatro risalgono all'inizio del XVIII secolo ,quando Vittorio Amedeo II decise di commissionarne la progettazione e la costruzione all'architetto Filippo Juvarra ,e fu inaugurato da Carlo Emanuele III nell'anno 1740 . In seguito a cinque anni di chiusura (1792/1797) il teatro cambiò nome più volte rispecchiando gli eventi storici: nell’anno 1798 divenne Teatro Nazionale, nell’anno 1802 Grand Théâtre des Arts e nell’anno 1804 Théâtre Impérial . Sotto Re Carlo Alberto la sala ricevette un'impronta "neoclassica",sottolineata dai lavori di rifacimento affidati ad Ernesto Melano e Pelagio Palagi ,che fu successivamente cancellata (nell’anno 1861) da un nuovo restauro apportato da Angelo Moja conferendo alla sala una veste "neobarocca". Nella notte tra l'8 e il 9 febbraio 1936 il Teatro viene distrutto da un violento incendio e della vecchia struttura (ricalcante il teatro La Scala di Milano ) si salvarono pochi cimeli tra i quali un antico caminetto in marmo ricollocato in una sala del nuovo teatro.La sua ricostruzione avvenne nell’anno 1973 (su progetto dell'architetto Carlo Mollino e degli Ingegneri Marcello Zavelani Rossi e Adolfo Zavelani Rossi ,affiancati da Carlo Graffi e, per le strutture, da Sergio Musmeci e F. Bertone ) mantenendone la sola facciata esterna originaria. L’ingresso del Teatro è preceduto da una moderna cancellata bronzea a motivi astratti:"Odissea musicale" ,opera di Umberto Mastroianni (anno 1994). Vista dall'alto la struttura del teatro,a paraboloide iperbolico,si presenta come un'enorme sella,mentre seguendone le sinuose pareti laterali spicca il forte contrasto tra il cotto - decorato con il motivo della stella a otto punte - e le superfici a vetro. All'interno,il foyer è un grande e suggestivo spazio aperto,disposto su tre livelli,con elementi architettonici a vista.La sala ha forma di conchiglia semiaperta,con linee convergenti verso il palcoscenico ed è coronata da una circonferenza di palchi digradanti.Il palcoscenico è per grandezza,in Europa , secondo solo a quello dell' Opera-Bastille di Parigi ed è sovrastato da un'imponente torre scenica.

Esterno