GUIDA  Gandino

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'''Gandino''' è situato nella [[Lombardia]] nella [[Provincia di Bergamo]]. La prima domenica di luglio si festeggia il Patrono, SS. Ponziano, Quirino, Valentino e Flaviano. Tra gli edifici religiosi: Basilica di Santa Maria Assunta; Chiesa di San Giuseppe; Chiesa di Santa Croce e Sant'Alessandro Martire. Da Vedere: Palazzo Giovanelli; Palazzo Zilioli; Palazzo Maccari.
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[[Immagine:Gandino - case di gandino - case.jpg|thumb|left|Gandino]]
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[[Immagine:Gandino - Basilica S. Maria Assunta - processione notturna.jpg|thumb|right|Basilica Santa Maria Assunta]]
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'''Gandino''' è situato in [[Lombardia]] in [[Provincia di Bergamo]]. La prima domenica di luglio si festeggia il Patrono, SS. Ponziano, Quirino, Valentino e Flaviano. Tra gli edifici religiosi: Basilica di Santa Maria Assunta; Chiesa di San Giuseppe; Chiesa di Santa Croce e Sant'Alessandro Martire.
  
Confina con i comuni di: [[Cerete]], [[Cazzano Sant'Andrea]], [[Casnigo]], [[Ponte Nossa]], [[Rovetta]], [[Ranzanico]], [[Sovere]], [[Leffe]], [[Clusone]], [[Endine Gaiano]] e [[Peia]].
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Confina con i comuni di: [[Cerete]], [[Cazzano Sant'Andrea]], [[Casnigo]], [[Ponte Nossa]], [[Rovetta]], [[Ranzanico]], [[Sovere]], [[Leffe]], [[Clusone]], [[Endine Gaiano]] e [[Peia]].  
  
[[Immagine:Comune - Basilica S. Maria Assunta - Campanile.jpg|thumb|right|Basilica S. Maria Assunta - Campanile]]
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==Etimologia==
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Le origini del nome “Gandino” si potrebbero datare intorno al '''500 A.C.''' con le invasioni di orde galliche, anche se non è da escludere un preesistente nucleo abitativo o comunque una vita allo stato nomade di alcuni millenni addietro.
  
==Storia==
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Il più antico documento in cui appare il nome di Gandino risale all’anno '''830 d.C.''': è contenuto nell’atto con il quale una certa ''Aucunda'' riconosce i diversi lasciti fatti da suo padre Stabile a varie chiese del territorio bergamasco, fra cui beni in Gandino. La denominazione "Gandino" compare anche in un atto dell'anno '''909 D.C.''' in cui si danno in permuta terre, masserizie e famiglie "''que sunt positi in fundo Gandino''" cioè nel territorio di Gandino.  
Gandino è uno dei centri più importanti della '''val Seriana'''. Come un'ipotesi legata alle origini celtiche del toponimo attesterebbe, il nucleo fu forse antropizzato già in epoca pre-italica. Una prima notizia archivistica certa risale al famoso ''Codex Diplomaticus'' del '''Lupi''', anno di grazia 830 d.C., quando il vescovo di [[Bergamo]] cede questo territorio alla '''pieve di Santa Maria del Nembro''' che vantava, così, diritti patrimoniali in tutta la valle.  
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Nel '''IX''' secolo l'autorità ecclesiastica è strutturata come una colonna portante dell'Impero carolingio; abati e vescovi erano, infatti, proprietari di immensi patrimoni sui quali vigeva l'immunità, rispetto ai funzionari pubblici; tale personale religioso era, tuttavia, sempre considerato sottoposto all'imperatore. L'imperatore, infatti, in caso di necessità poteva ricorrere al demanio eclesistico. La chiesa dipendeva da una pieve in quanto quest'ultima era il centro ecclesiastico ed amministrativo più importante: arrivò ad indicare la chiesa ovvero le chiese battesimali, matrici di tutte le chiese minori e delle assoggettate cappelle ovvero le chiese prive dei fonti battesimali, di norma succursali.
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==Da Vedere==
Il ruolo di capo-pieve della parrocchia di San Martino viene evidenziato in un'altra documento, una permuta dell’anno 909, che ci informa del ruolo coperto dall'arcidiacono Gramoaldo, messo del vescovo Adalberto; l'autorità degli arcidiaconi raggiunse l'apice nei secoli XI e XII, ed era equiparabile a quello del vescovo, coprendo importanti funzioni giurisdizionali e presiedendo collegi giudicanti relative alle dispute territoriali della loro pieve di riferimento. Lo stesso Adalberto è una figura centrale nella politica orobica del X secolo; questi era strettamente legato a Gisalberto che venne fatto conte palatino, Comes sacri Palacii, grazie alle sue amicizie influenti come quella con Ugo di Provenza e trasformò la contea di Bergamo da semplice entità amministrativa soggetta all'Imperatore in struttura a carattere patrimoniale ed ereditario, con notevoli margini di autonomia rispetto al potere imperiale.
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[[Immagine:Comune - Basilica S. Maria Assunta - Campanile.jpg|thumb|right|Il campanile della Basilica]]
Nel 992 Gandino il Vescovo di Bergamo infeuda Gandino ai Ficeni, una importante famiglia patrizia locale.
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*Basilica di Santa Maria Assunta
Nella nostra località i traffici prosperano: il paese si affranca dall'ultimo feudatario, Arpinello Ficeni, già nel 1235.
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*Reliquia del Saio di padre Pio da [[Pietrelcina]] (chiesa San Mauro presso Convento Suore Orsoline)
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*Palazzo Giovanelli
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*Palazzo Radici
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*Palazzo Radici-Bombardieri
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*Convento e Chiostro delle Suore Orsoline di Gandino
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*Chiesa di San Croce
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*Chiesa del Suffragio
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*Chiesa di San Giuseppe
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*Chiesa di San Rocco
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*Chiesa di San Lorenzo, frazione Barzizza
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*Santuario di San Gottardo, frazione Cirano
  
Nella località impazzano le lotte fra Guelfi e Ghibellini; si approfittano della situazione i Visconti di Milano che intervengo e sottopongono alla loro autorità la val Gandina, verso la metà del XIV secolo. Sotto i Visconti Gandino si vede confermare i privilegi e l'autonomia conquistati con l'affrancamento dai vincoli feudali.
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==Dove Dormire==
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[[Immagine:Gandino - il roccolo di monte farnio - roccolo.jpg|thumb|right|Il Roccolo di Monte Farnio]]
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*Albergo Ristorante Centrale, Piazza Vittorio Veneto, Telefono: 035-727371
  
Nel XV secolo il bergamasco è al centro di dispute territoriali fra le principali forze politiche del tempo, Venezia e Milano.
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==Dove Mangiare==
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*Ristorante Pizzeria e Albergo Centrale, Piazza Vittorio Veneto, Telefono: 035-727371
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*Ristorante Pizzeria BarAonda, Frazione Cirano Telefono: 035-745583
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*Rifugio Parafulmine, località Montagnina Monte Farno (aperto solo week end e festivi) Cellulare: 329-9634386
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*Pizzeria Capriccio, piazza Duca d'Aosta frazione Barzizza, Telefono: 035-745170
  
I Malatesta conquistano la val Gandina nel 1407; i loro interregno è breve. Nel 1428 la Repubblica di Venezia si impossessa della parte orientale della Lombardia, ma già un anno primo Gandina aveva scelto da che parte stre sottomettendosi spontaneamente all'autorità della Serenissima.
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==Bar==
Nel 1437 i Visconti, con Filippo Maria, riprovano a riprendersi Bergamo e le sue valli, ma Bartolomeo Colleoni, al servizio della Serenissima, sbaraglia l'attacco visconteo vibrato dal comandante Niccolò Piccinini.
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*Bar Rigel, Via Cesare Battisti, 2 Telefono: 035-747113
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*Bar Sport Gandino, Via Cà dell'Agro, 1 Telefono: 035-748978
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*American Bar, Piazza Vittorio Veneto, Telefono: 035-745524
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*Nuovo Bar Savoia, Via Forzenigo, 1 Telefono: 035-745150
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*Bar controcorrente, Via Vittorio Veneto, 11 Telefono: 035-745402
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==Musei==
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[[Immagine:Gandino - chiesa S. Gottardo - la Befana vien...dal cielo, con il parapendio.jpg|thumb|right|Chiesa di San Gottardo]]
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*Museo della Basilica
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:All'interno del Museo troviamo esposti paramenti sacri, arazzi a tema sacro e profano del XIV-XV secolo, ostensori e un rivestimento dell'altare della Basilica di Santa Maria Assunta in oro e argento di metri 6 x 6.
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*Museo dei Presepi
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:Vi sono esposti più di 500 presepi provenienti da tutto il mondo, di cui uno donato da Papa Giovanni Paolo II. Vi troviamo inoltre esposto anche un presepe in scala 1:20 rappresentante due particolari del centro storico di Gandino, la Piazza Vittotio Veneto e il Palazzo Giovanelli. Inoltre vi è esposto anche lo zucchetto di Papa Giovanni Paolo II.
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*Museo del Tessile
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*Museo delle Suore Orsoline (inaugurato a Gennaio 2010)
  
Il doge Foscari per ripagare i gandinesi della loro fedeltà conferma e aumenta i privilegi accordati a Gandino; con il borgo c'erano solidi accordi commerciali, soprattutto grazie all'importante manifattura laniera che si era sviluppata nella val Gandina.
 
L'origine della manifattura era molto antica: grazie alle politiche mercantili con Venezia la famosa pezza di tinta scarlatta si era imposta sui mercati internazionali e già nel 1445 la produzione era stata disciplinata dagli Statuta et ordiamenta Comunis et hominum de Gandino. Con lo sviluppo industriale, nell'epoca degli opifici ad energia idraulica,  lanifici moderni si diffondono per tutto il territorio e raggiungono picchi produttivi di assoluto prestigio con indici occupazionali ragguardevoli: buona parte della popolazione delle valli limitrofe era occupata nelle manifatture della val Gandino.
 
 
 
 
==Biblioteche==
 
==Biblioteche==
*Biblioteca Comunale e Ufficio Informazioni, Piazza Vittorio Veneto, 4
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*Biblioteca Comunale e Ufficio Informazioni, Piazza Vittorio Veneto, 4 Telefono: 035-745567
  
==Volontariato, Onlus e Associazioni==
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==Impianti Sportivi==
*Aiutiamo i Fratelli Poveri e Lebbrosi, Via IV Novembre 21
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*Centro Sportivo Bar Sport, Via Cà dell'Agro, 1 Telefono: 035-748978
*Associazione Volontari Italiani del Sangue, Via S. Giovanni Bosco 13
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*Fondazione Cecilia Caccia in del Negro O.N.L.U.S., Via XX Settembre 19/21
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*Pro Gandino, Via XX Settembre
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*AnimalCortile, via Besnigo, 2
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==Complessi Bandistici==
 
==Complessi Bandistici==
 
*Civico Corpo Musicale
 
*Civico Corpo Musicale
 
==Dove Mangiare==
 
*Ristorante Pizzeria e Albergo Centrale, Piazza V. Veneto
 
*Ristorante Pizzeria BarAonda, Frazione Cirano
 
  
 
==Informazioni Utili==
 
==Informazioni Utili==
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==Galleria Foto==
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*[[/Sfilata storica 2007]]
  
 
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[[Categoria:Comuni Provincia di Bergamo]] [[Categoria:Comuni Lombardia]] [[Categoria:Comuni Italia]]

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Gandino
Basilica Santa Maria Assunta

Gandino è situato in Lombardia in Provincia di Bergamo. La prima domenica di luglio si festeggia il Patrono, SS. Ponziano, Quirino, Valentino e Flaviano. Tra gli edifici religiosi: Basilica di Santa Maria Assunta; Chiesa di San Giuseppe; Chiesa di Santa Croce e Sant'Alessandro Martire.

Confina con i comuni di: Cerete, Cazzano Sant'Andrea, Casnigo, Ponte Nossa, Rovetta, Ranzanico, Sovere, Leffe, Clusone, Endine Gaiano e Peia.

Indice

Etimologia

Le origini del nome “Gandino” si potrebbero datare intorno al 500 A.C. con le invasioni di orde galliche, anche se non è da escludere un preesistente nucleo abitativo o comunque una vita allo stato nomade di alcuni millenni addietro.

Il più antico documento in cui appare il nome di Gandino risale all’anno 830 d.C.: è contenuto nell’atto con il quale una certa Aucunda riconosce i diversi lasciti fatti da suo padre Stabile a varie chiese del territorio bergamasco, fra cui beni in Gandino. La denominazione "Gandino" compare anche in un atto dell'anno 909 D.C. in cui si danno in permuta terre, masserizie e famiglie "que sunt positi in fundo Gandino" cioè nel territorio di Gandino.

Da Vedere

Il campanile della Basilica
  • Basilica di Santa Maria Assunta
  • Reliquia del Saio di padre Pio da Pietrelcina (chiesa San Mauro presso Convento Suore Orsoline)
  • Palazzo Giovanelli
  • Palazzo Radici
  • Palazzo Radici-Bombardieri
  • Convento e Chiostro delle Suore Orsoline di Gandino
  • Chiesa di San Croce
  • Chiesa del Suffragio
  • Chiesa di San Giuseppe
  • Chiesa di San Rocco
  • Chiesa di San Lorenzo, frazione Barzizza
  • Santuario di San Gottardo, frazione Cirano

Dove Dormire

Il Roccolo di Monte Farnio
  • Albergo Ristorante Centrale, Piazza Vittorio Veneto, Telefono: 035-727371

Dove Mangiare

  • Ristorante Pizzeria e Albergo Centrale, Piazza Vittorio Veneto, Telefono: 035-727371
  • Ristorante Pizzeria BarAonda, Frazione Cirano Telefono: 035-745583
  • Rifugio Parafulmine, località Montagnina Monte Farno (aperto solo week end e festivi) Cellulare: 329-9634386
  • Pizzeria Capriccio, piazza Duca d'Aosta frazione Barzizza, Telefono: 035-745170

Bar

  • Bar Rigel, Via Cesare Battisti, 2 Telefono: 035-747113
  • Bar Sport Gandino, Via Cà dell'Agro, 1 Telefono: 035-748978
  • American Bar, Piazza Vittorio Veneto, Telefono: 035-745524
  • Nuovo Bar Savoia, Via Forzenigo, 1 Telefono: 035-745150
  • Bar controcorrente, Via Vittorio Veneto, 11 Telefono: 035-745402

Musei

Chiesa di San Gottardo
  • Museo della Basilica
All'interno del Museo troviamo esposti paramenti sacri, arazzi a tema sacro e profano del XIV-XV secolo, ostensori e un rivestimento dell'altare della Basilica di Santa Maria Assunta in oro e argento di metri 6 x 6.
  • Museo dei Presepi
Vi sono esposti più di 500 presepi provenienti da tutto il mondo, di cui uno donato da Papa Giovanni Paolo II. Vi troviamo inoltre esposto anche un presepe in scala 1:20 rappresentante due particolari del centro storico di Gandino, la Piazza Vittotio Veneto e il Palazzo Giovanelli. Inoltre vi è esposto anche lo zucchetto di Papa Giovanni Paolo II.
  • Museo del Tessile
  • Museo delle Suore Orsoline (inaugurato a Gennaio 2010)

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale e Ufficio Informazioni, Piazza Vittorio Veneto, 4 Telefono: 035-745567

Impianti Sportivi

  • Centro Sportivo Bar Sport, Via Cà dell'Agro, 1 Telefono: 035-748978

Complessi Bandistici

  • Civico Corpo Musicale

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