GUIDA Sagrado/Monumento a Filippo Corridoni
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| + | L’opera è alta 23 metri ed è visibile anche da lontano. | ||
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| + | Vi sono inoltre due simboli che riproducono l’ Italia e il lavoro. | ||
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| + | I fratelli Corridoni: “Una famiglia per l’Italia” | ||
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| + | '''Giuseppe''' ferito e invalido nel Luglio 1915. | ||
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| + | '''Filippo''' caduto in battaglia Trincea delle Frasche il 23 Ottobre 1915 | ||
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| + | '''Ubaldo''' caduto in battaglia sul fronte del Calvario (Gorizia) il 02 Novembre 1915 | ||
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Versione attuale delle 22:08, 13 gen 2016
Filippo Corridoni :l'Eroe Sindacalista all'epoca amico di Mussolini.
Non lontano dalla trincea delle Frasche si erge il possente Cippo-Monumento dedicato a Filippo Corridoni, morto il 23 Ottobre 1915, proprio in questa zona, durante la Terza Battaglia dell’Isonzo. L’opera è alta 23 metri ed è visibile anche da lontano.
Il progetto dello scultore Francesco Ellero, venne richiesto e voluto direttamente da Benito Mussolini, nel 1933, il quale voleva ricordare e commemorare il vecchio amico e compagno di lotte sindacali morto in battaglia il quale non aveva mai avuto degna sepoltura in quanto il corpo non venne mai trovato.
Eretto quindi in pieno periodo fascista il monumento riporta logicamente i simboli dell’epoca che ancora oggi sono ben visibili e facilmente riconoscibili: la mano destra aperta in segno di saluto romano, l’ aquila che guarda ad est, ed il fascio littorio, che si sviluppa lungo l’altezza del monumento. Vi sono inoltre due simboli che riproducono l’ Italia e il lavoro.
I fratelli Corridoni: “Una famiglia per l’Italia”
Giuseppe ferito e invalido nel Luglio 1915.
Filippo caduto in battaglia Trincea delle Frasche il 23 Ottobre 1915
Ubaldo caduto in battaglia sul fronte del Calvario (Gorizia) il 02 Novembre 1915
