13 Sottopagine

GUIDA  Vittorio Veneto

Versione attuale delle 19:07, 30 gen 2022

Concorso Fotografico
Foto Vittorio Veneto: 2012, 2009, 2008

Vittorio Veneto è il capoluogo delle Prealpi Trevigiane.

In passato i due centri Ceneda e Serravalle, pur geograficamente vicini (distanti uno dall’altro circa 3-4 km soltanto)vivevano in contrasto tra loro e soltanto nel 1866 quando il Veneto entrò a far parte del Regno d’Italia, i due comuni si unirono chiamandosi Vittorio, in onore del Re Vittorio Emanuele II.

La città è tutt’oggi ricordata perché durante la Grande Guerra (1915-1918), qui si risolse la battaglia finale e determinò lo sfacelo della linea nemica il 30 Ottobre 1918, quando le truppe italiane entrarono a Vittorio liberandola dagli austro-ungarici. Per il contegno nobile e fiero dimostrato durante l'occupazione nemica in seguito alla disfatta di Caporetto (Ottobre 1917 a Ottobre 1918), Vittorio nel 1919, venne decorata con la Croce al Merito di Guerra

Il 22 Ottobre 1923 Vittorio ottenne il rango di “città” diventando Vittorio Veneto.

Vittorio Veneto è sede vescovile da oltre mille anni, Medaglia d’Oro al Valor Militare per il suo impegno nel periodo della Resistenza (1943-1945)

Frequentata in epoca rinascimentale da importanti artisti italiani quali, tra gli altri, Jacopo Sansovino e Tiziano Vecellio, ha dato i natali nel XVIII secolo a Lorenzo Da Ponte letterato e librettista delle più importanti opere di Mozart.

Vittorio Veneto dal 1959 al 1969 è stata sede dell’episcopato di Albino Luciani che diventò in seguito Papa Paolo Giovanni I.

Percorrendo a piedi le strade che da Serravalle conducono Ceneda o viceversa si può apprezzare la ricchezza dei palazzi, ville, chiese, teatri, musei che compongono un mosaico di arte e cultura veramente straordinario.

Il paesaggio collinare che circonda la città, dominato dal castello vescovile è caratterizzato per la rinomata produzione vitivinicola del Prosecco Superiore.

Municipio-Piazza del Popolo

Simbolo della Città

Panorama

Serravalle - Torre dell'Orologio

Vittorio Veneto è situato in Veneto in Provincia di Treviso.

Confina con i comuni di: Belluno, Alpago, Limana, Fregona, Cappella Maggiore, Colle Umberto, Conegliano, Tarzo, San Pietro di Feletto e Revine Lago.

Dove Mangiare

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Chiesa di Santa Maria Assunta

• Ristorante Al Postiglione, Via Cavour, 39
• Ristorante Al Sole, Via Rizzera, 112
• Ristorante Alle Colonne, Via Oberdan, 152
• Ristorante Da Gennaro, Via Dante, 3
• Ristorante Dal Selvaggio, Via Piadera, 3
• Ristorante Flora, Viale Trento e Trieste, 28
• Ristorante Le Macine, Via Lino Carlo Del Favero, 11
• Pizzeria Ristorante Margherita, Via Carducci, 22

Da Vedere

• Castello San Martino o Castello dei Vescovi

Musei

• Museo diocesano d' Arte Sacra "Albino Luciani"
• Museo Della Battaglia
• Museo di Scienze naturali "Antonio De Nardi"
• Museo del Baco da seta

Monumenti

• Monumento a Papa Giovanni Paolo I (Piazza Giovanni Paolo I)
• Monumento ai Caduti (Piazza del Popolo)
• Monumento agli Artiglieri

Lapidi Commemorative

• Lapide Medaglia d'Oro al Valor Militare (Piazza del Popolo - Facciata Municipio I)
• Lapide Bollettino della Vittoria (Piazza del Popolo - Facciata Municipio I)
• Lapide a Vittorio Emanuele II (Loggia Cenedese Interno del Museo della Battaglia)
• Lapidi a Luigi Marson ideatore e fondatore del Museo della Battaglia (Interno del Museo)
• Lapide sulla scalea monumentale
• Lapide al Castello dei Vescovi
• Lapide a Marcantonio Flaminio (Piazza di Serravalle in alto su un edificio)

Biblioteche

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Centro storico

Torre di San Floriano

• Biblioteca Civica, Piazza Giovanni Paolo I, 73
• Biblioteca del Seminario, Largo del Seminario, 2
• Biblioteca del Sistema bibliotecario del Vittoriese, Piazza Giovanni Paolo I, 73
• Biblioteca della Casa S. Raffaele Arcangelo, Via A. Fogazzaro, 28
• Biblioteca di San Giacomo di Veglia, Via Isonzo, 12 (San Giacomo di Veglia)

Teatri

• Teatro Lorenzo Da Ponte (già Rossini)

Informazioni Utili

Come Arrivare Associazioni

Bibliografia

• Guida di Vittorio Veneto, V. Ruzza (1981)
• Vittorio Veneto tra Ottocento e Novecento, Mario Ulliana, Ed. Canova (2005)

Galleria Foto

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  Motto della Città- Vittoria Nobis Vitae

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  Ceneda - Cattedrale di Santa Maria Assunta, dedicata anche a S. Tiziano Vescovo- Stile neoclassico con timpano della facciata sovrastato da statue e semi-colonne. Ultimo rifacimento 1773

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  Ceneda - Cattedrale Santa Maria Assunta - Interno

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  Ceneda - Cattedrale Santa Maria Assunta - Vetrata

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  Ceneda - Cattedrale Santa Maria Assunta - Cripta

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  Ceneda - Cattedrale Santa Maria Assunta - Cripta - San Tiziano Vescovo

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  Ceneda -Simbolo del potere dell'antica Ceneda, conosciuta anche come Loggia del Sansovino, oggi è un importante e straordinario Museo legato ai ricordi della Grande Guerra.

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  Vicolo

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  Scorcio

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  Copia dell’opera Amplexsus in aere, di Guido Giusti, nei giardini pubblici

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  Ingresso del Castello di San Martino

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  Castello di San Martino

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  Ruderi delle mura del Castello di San Martino

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  Castello di Serravalle

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  Resti delle mura del Castello di Serravalle

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  Lago Morto e Val Lapisina

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  Piazza di Serravalle in versione Natalizia

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  Ceneda -Sede Curia Vescovile

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  Serravalle - Palazzo Cesana

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  Serravalle - Cartello Turistico Palazzo Cesana

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  Il fiume Meschio attraversa da Nord a Sud la città -qui fotografato a Serravalle da sud verso nord

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  Serravalle - il fiume Meschio, fotografato da nord verso sud

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  Serravalle -Cippo del 1674 a ricordo della Serenissima per il libero mercato

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  Serravalle -Particolare dell'iscrizione posta sul cippo a fine iscrizione notare la data 1674

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  L'accesso al nucleo murato di Serravalle avveniva anticamente tramite la Porta Inferiore o Porta San Lorenzo sostituita nel 1835 dall'attuale Torre dell'Orologio

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  Serravalle - Antico Cippo

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  Particolare dell'antico cippo

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  Serravalle - Portici

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  Serravalle - Palazzo in stile veneziano

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  Seravalle -Piazza Marcantonio Flaminio -Particolare dei Palazzi che furono il simbolo del potere politico e religioso dell'antico Comune

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  Piazza Marc'Antonio

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  Piazza del Popolo

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  Piazza Giovanni Paolo I°

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  Largo del Seminario