GUIDA  Torgnon/Ritratto della Città

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==Torgnon/Ritratto della Città==
 
==Torgnon/Ritratto della Città==
*La località è composta da ventidue piccole [[Torgnon/Frazioni]] collegate fra loro dalla '''Strada Regionale 9''', distribuite su un ampio e soleggiato terrazzo morenico, da cui si gode una splendida vista sulla [[Valle d'Aosta/Vallate/Valtournenche]] e sui monti circostanti. Le Frazioni, composte per lo più da antichi “rascard” ristrutturati con sapienza e maestria, offrono (con le loro [[Torgnon/Edifici Religiosi/Cappelle]] , le fontane ed i forni a legna) una location incantevole per delle vacanze in una dimensione raccolta e sicura che coniugano con gusto confort e tradizione. Fra le più soleggiate della [[Valle d'Aosta]] merita l’appellativo di “Pays du Soleil”.
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*La connotazione principale dell’assetto urbanistico del Comune è rappresentata dalla distribuzione sparsa degli agglomerati di antica formazione sull’intero territorio permanentemente abitato nella fascia compresa tra il confine con il Comune di [[Antey-Saint-Andrè]] (q. 1.140) ed il limite superiore di q. 1.700, su un ampio e soleggiato terrazzo morenico, da cui si gode una splendida vista sulla [[Valle d'Aosta/Vallate/Valtournenche]] e sui monti circostanti. Tale assetto era originariamente costituito da 24 villaggi di varia consistenza dimensionale dislocati lungo i principali assi viari di percorrenza, nettamente distaccati tra di loro ed in posizione strategica per il funzionale utilizzo agricolo del territorio per fasce altimetriche. La nuova edificazione realizzata nel periodo posteriore alla '''Seconda Guerra Mondiale''' si è sviluppata ai margini dei villaggi esistenti, lungo gli assi viari di collegamento, saldando tra loro i nuclei precedentemente isolati. All'esterno dei nuclei storici e delle limitrofe zone di nuova edificazione, nella parte alta del territorio oltre il limite delle abitazioni permanenti, numerosi sono i fabbricati (mayen ed alpeggi) a destinazione prevalentemente agro-pastorale. Le Frazioni, comprendenti per lo più antichi “rascard” ristrutturati con sapienza e maestria, offrono (con le loro [[Torgnon/Edifici Religiosi/Cappelle]] , le fontane ed i forni a legna) una location incantevole per delle vacanze in una dimensione raccolta e sicura che coniugano con gusto confort e tradizione. L’economia del Comune è variamente distribuita nei tre settori (agricoltura, industria e terziario) con una prevalenza nel settore terziario. Il turismo rappresenta la struttura portante dell'economia comunale e per la sua posizione geografica (molto soleggiata) merita l’appellativo di "Pays du Soleil" e consente di vivere la passione dello sport nella cornice magica di montagne innevate e paesaggi straordinari:
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: - d'inverno, piste innevate di ogni tipo adatte a ogni genere di sciatore, dal più esperto al principiante e tracciati di fondo che si inoltrano nei boschi in un’atmosfera suggestiva e affascinante;
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: - d'estate, escursioni per gli appassionati dell'alpinismo, ma anche aree gioco attrezzate per i più piccoli.
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:Insieme a tutto ciò tanti [[Torgnon/Eventi]] ed appuntamenti per far vivere a ciascuno una vacanza indimenticabile.
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Torgnon/Ritratto della Città

  • La connotazione principale dell’assetto urbanistico del Comune è rappresentata dalla distribuzione sparsa degli agglomerati di antica formazione sull’intero territorio permanentemente abitato nella fascia compresa tra il confine con il Comune di Antey-Saint-Andrè (q. 1.140) ed il limite superiore di q. 1.700, su un ampio e soleggiato terrazzo morenico, da cui si gode una splendida vista sulla Valtournenche e sui monti circostanti. Tale assetto era originariamente costituito da 24 villaggi di varia consistenza dimensionale dislocati lungo i principali assi viari di percorrenza, nettamente distaccati tra di loro ed in posizione strategica per il funzionale utilizzo agricolo del territorio per fasce altimetriche. La nuova edificazione realizzata nel periodo posteriore alla Seconda Guerra Mondiale si è sviluppata ai margini dei villaggi esistenti, lungo gli assi viari di collegamento, saldando tra loro i nuclei precedentemente isolati. All'esterno dei nuclei storici e delle limitrofe zone di nuova edificazione, nella parte alta del territorio oltre il limite delle abitazioni permanenti, numerosi sono i fabbricati (mayen ed alpeggi) a destinazione prevalentemente agro-pastorale. Le Frazioni, comprendenti per lo più antichi “rascard” ristrutturati con sapienza e maestria, offrono (con le loro Cappelle , le fontane ed i forni a legna) una location incantevole per delle vacanze in una dimensione raccolta e sicura che coniugano con gusto confort e tradizione. L’economia del Comune è variamente distribuita nei tre settori (agricoltura, industria e terziario) con una prevalenza nel settore terziario. Il turismo rappresenta la struttura portante dell'economia comunale e per la sua posizione geografica (molto soleggiata) merita l’appellativo di "Pays du Soleil" e consente di vivere la passione dello sport nella cornice magica di montagne innevate e paesaggi straordinari:
- d'inverno, piste innevate di ogni tipo adatte a ogni genere di sciatore, dal più esperto al principiante e tracciati di fondo che si inoltrano nei boschi in un’atmosfera suggestiva e affascinante;
- d'estate, escursioni per gli appassionati dell'alpinismo, ma anche aree gioco attrezzate per i più piccoli.
Insieme a tutto ciò tanti Eventi ed appuntamenti per far vivere a ciascuno una vacanza indimenticabile.