GUIDA  Anzio/Lavinio - Lido di Enea

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Pontina, poi Nettunense o, Via del Mare per Tor Vajanica, e Ardeatina fino a Lavinio.
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linea Roma - Nettuno. Pullman: Linea Co. TRA. L. Roma - Nettuno, via Torvajanica/Ardea; capolinea Laurentina, Metro B. Linea Co. TRA. L. Roma - Nettuno, via Albano, capolinea Anagnina, metro A.
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==Lapidi Commemorative==
 
==Lapidi Commemorative==

Versione delle 10:27, 15 mag 2012

Indice

Descrizione

La torre della piazza

Lavinio è una cittadina alla periferia di Anzio da cui dista circa 7 chilometri e s'incontra prima di arrivare al comune del quale è frazione, venendo da Roma. Conta 20.000 abitanti, residenti tutto l'anno, ma la sua popolazione aumenta fino ad arrivare ad oltre 100.000 d'estate, quando essa è raggiunta da villeggianti e turisti che ivi trascorrono la stagione. La città si estende su una superficie complessiva di 25 Kmq, immersa nel verde, con costruzioni che si innalzano al massimo fino a 3 piani se si eccettua la "torre", che svetta nei suoi 7 piani nella piazza centrale costituendo una caratteristica non ben accetta da tutti.

Storia

Tor Caldara

Storicamente si dice che Enea sia sbarcato proprio sulla spiaggia di Lavinio, ma in realtà, l'eroe virgiliano è approdato a qualche chilometro più indietro, all'altezza di Tor Vajanica dove si trova l'antica Lavinium, che è divenuto un sito archeologico di una certa rilevanza, con un piccolo, ma ricco museo. Tuttavia, anche Lavinio vanta un suo passato, testimoniato da resti di una villa romana del IIo secolo d.C. recentemente affiorati sotto Tor Caldara, fortino rinascimentale che sorge su un promontorio roccioso a picco sul mare, assunta a simbolo iconografico di Lavinio. Il tratto di spiaggia che va da Tor Caldara verso Anzio ha, inoltre, accolto parte delle truppe alleate sbarcate lungo la costa del luogo il 22 gennaio del 1944.

Da Vedere

Intorno alla Torre si spande la Riserva Naturale, protetta dal W.W.F. , oasi verde che raccoglie e conserva varie specie di alberi ed animali, costituendo un'importante attrazione e meta di visite, anche guidate, nell'arco di tutto l'anno.

Galleria Foto

vialetto
rocce e vegetazione locale
albero
reperto archeologico

Il luogo è stato per lungo tempo sede di un camping finché un esponente del W.W.F. non si è interessato alla sua bonifica, ripulendo l'area e organizzandola per consentirne l'esplorazione. Essa, infatti, è agevolmente percorribile lungo sentieri alberati ed è visitabile seguendo itinerari prestabiliti. Ora la Riserva è tutelata e amministrata dalla Regione Lazio. La Riserva è aperta tutto l'anno, il giovedì, sabato e domenica con i seguenti orari: 9 - 17, d'inverno; 9 - 19 d'estate. Per visite guidate, rivolgersi all'interno. Il luogo si trova lungo la Via Ardeatina, subito dopo Lavinio, andando verso Anzio.



Piazza Lavinia

Gran parte della vita di Lavinio si svolge sulla sua piazza centrale, Piazza Lavinia, dove cittadini, villeggianti e turisti possono passeggiare sotto i portici, favoriti anche dal suo stato di isola pedonale. Guardare ed entrare nei negozi, fermarsi e mangiare nei bar e nei piccoli ristoranti di cui la piazza è fornita. Una volta al mese, la piazza si riempie degli stands di una fiera dell'artigianato che rivitalizza l'area. Essa è ulteriormente nobilitata dalla presenza della Chiesa di San Francesco, patrono di Lavinio, assurta da pochi anni a basilica minore, e da una grossa edicola dove si trovano giornali, libri e DVD.





Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare

Lapidi Commemorative

Galleria Foto

lapide dei Gordon Highlanders


Questa è la piccola stele eretta in memoria del 6o Battaglione dei Gordon Highlanders Scozzesi che sbarcarono sulle rive fra Anzio e Lavinio, nella notte del 22 gennaio 1944, e combatterono nelle fila degli Alleati contro i Tedeschi, per liberare l'Italia.