GUIDA Oria/Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo
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Immagine:Oria - Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo (XVIII sec.) - Campanile.jpg|Campanile | Immagine:Oria - Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo (XVIII sec.) - Campanile.jpg|Campanile | ||
Immagine:Oria - Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo (XVIII sec.) - campanile.jpg|Campanile | Immagine:Oria - Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo (XVIII sec.) - campanile.jpg|Campanile | ||
| − | Immagine:Oria - Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo (XVIII sec.) - dettaglio sul portale.jpg|Dettaglio sul portale | + | Immagine:Oria - Cattedrale di Maria SS. Assunta in Cielo (XVIII sec.) - dettaglio sul portale.jpg|Dettaglio sul portale laterale |
Immagine:DSC 1556.jpg|Particolare sul portale | Immagine:DSC 1556.jpg|Particolare sul portale | ||
Immagine:Oria - Torre dell'orologio - retro.jpg|Torre dell'Orologio accanto alla Cattedrale | Immagine:Oria - Torre dell'orologio - retro.jpg|Torre dell'Orologio accanto alla Cattedrale | ||
Versione delle 15:18, 20 giu 2013
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Da Vedere
Storia
La Basilica di Oria, dedicata a Maria SS. Assunta in Cielo, fu edificata nel sec. XVIII, dopo che fu abbattuta una precedente chiesa in stile romanico, resa pericolante in seguito ad un violento terremoto. L’attuale chiesa edificata su progetto dell’architetto Giustino Lombardi e commissionata dal vescovo Castrese Scaja, fu aperta al pubblico nel 1756. Il 19 febbraio del 1992 la Cattedrale di Oria fu proclamata Basilica Pontificia minore. La facciata realizzata in carparo è in stile barocco, in due ordini e scandita da lesene terminanti con capitelli in stile corinzio. Sul fianco sinistro si erge la Torre dell'Orologio e dietro il campanile; pregevole la cupola in mattonelle policrome. Sul portale lo Stemma Comunale di Oria ed ai due lati gli stemmi papali. L’interno a pianta a croce latina è divisa in tre navate è riccamente decorata con marmi, stucchi e dipinti.Diverse Cappelle nelle navate laterali, vetrate istoriate. Sono conservate anche numerose reliquie, ed interessanti, anche le statue dei Santi Medici di scuola veneziana e quella del protettore San Barsanofio di scuola napoletana. Nei sotterranei i resti dell’antico centro messapico, inoltre la “Cripta delle Mummie", un oratorio del 1500 dove furono scavate lungo i lati maggiori 22 nicchie, per conservare i cadaveri mummificati dei Confratelli dell’Arciconfraternita della Morte. Attualmente vi sono solo 11 mummie presenti di cui una risale al 1871, le altre 10 mummie sono successive al 1804. Sul pavimento della cripta, vi sono anche alcune botole che portavano, mediante un cunicolo, alla Torre Palomba, dove vi erano le attrezzature per la mummificazione.






