GUIDA Salerno
(→Lapidi Commemorative) |
|||
| Riga 13: | Riga 13: | ||
==Lapidi Commemorative== | ==Lapidi Commemorative== | ||
*[[/Lapide Conforti|Lapide a memoria di Gian Francesco Conforti]] | *[[/Lapide Conforti|Lapide a memoria di Gian Francesco Conforti]] | ||
| + | *[[/Lapide sul campanile della cattedrale]] | ||
==Informazioni Utili== | ==Informazioni Utili== | ||
Versione delle 13:35, 24 feb 2009
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Salerno |
| Mappa Interattiva |
| Siti salernitani |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Salerno |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Salerno: 2012, 2009, 2008 |
Salerno è situato nella Campania ed è capoluogo della omonima provincia. Il 21 settembre si festeggia il Patrono, San Matteo. Tra gli edifici religiosi: Cattedrale Primaziale di Salerno, in Piazza Alfano I; Chiesa del SS. Crocifisso; Chiesa dell'Annunziata, in via Portacatena. Da Vedere: Castello Arechi; Castel Terracena; Area archeologica di Fratte.
Confina con i comuni di: Cava de' Tirreni, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Pontecagnano Faiano, Vietri sul Mare, Castiglione del Genovesi, Baronissi, Giffoni Valle Piana e Pellezzano.
Indice |
Teatri
- Teatro Comunale Verdi
- Teatro Nuovo
- Teatro Bis, via S. Calenda, 96
Lapidi Commemorative
Informazioni Utili
Bibliografia
- Salerno. Racconto di una città, Tina Carrozzo, Ed. Pironti (2003)
- Salerno nel Medioevo, H. Taviani Carozzi - Benedetto Vetere - A. Leone, Ed. Congedo (2000)
- Salerno moderna, Aurelio Musi, Ed. Avagliano (1999)
- Salerno, Alfredo Plachesi - Luigi Kalby, Ed. Elea Press (1991)
- Il Duomo di Salerno e il suo Museo, A. Carucci (1978)
- Salerno mezzo secolo fa, A. Talarico (1958)
Memorie Storiche
Andrea de Jorio nell'Indicazione del più rimarcabile (1835) così ricorda Salerno:
Salerno - II Duomo di questo Città non deve trascurarsi anche da coloro che sono stretti dal tempo; e gli amatori dell'antico vedranno con piacere la scuderia dell'Arcivescovo, ove i capitelli di Pesto, ed altri antichi frammenti han servito di materiale alla fabbrica. Si potra impiegare parte della terza, o della prima giornata per le visite anzidette, per le quali bastano poche ore; la seconda giornata sarà tutta occupata per andare, e ritornare da Salerno a Pesto.
Mentre il libro L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie (1860) così descrive il comune:
Salerno, capoluogo della provincia e del distretto del suo nome, con 20 mila abitanti, posta in fondo al golfo del suo nome, sulle falde di colline che si diramano intorno e la circondano a guisa di semicerchio. La città è cinta di mura, e ha vie lastricate di lava. La più bella strada è quella della marina; e l'edificio più bello la Cattedrale, fondata e dedicata a S. Matteo da Roberto Guiscardo, e ricca di sepolcri e di altri superbi lavori. È sede arcivescovile, e sede de' tribunali della provincia.






