GUIDA  San Godenzo

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==Memorie Storiche==
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Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo [[Libri/Indicatore topografico della Toscana granducale]] ('''1856''') così scrive:
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GODENZO (S.). ''Capoluogo''. Antico Castello dei Guidi posto tra le Alpi sotto Falterona. I di lui abitanti, uniti ad altri popoli vicini, periclitando la potenza dei Conti, si diedero a Firenze nel 1341. La sua Chiesa già Abbazia, poi ammensata da Sisto IV ai PP. Serviti di Firenze, ora è semplice Cura. Il Vescovo Iacopo Bavaro la fece costruire nel 1015, sul modello stesso della sua Cattedrale Fiesolana. ''(V. Atl. Tosc.)''.
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Versione delle 11:12, 10 set 2007

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San Godenzo è situato nella Toscana, ai confini con l'Emilia-Romagna, nella Provincia di Firenze. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Giorgio a Petrognano; Chiesa di San Martino (a Castagno d'Andrea); Chiesa di San Niccolò a Casale.

Confina con i comuni di: Portico e San Benedetto, Premilcuore, Santa Sofia, Dicomano, Londa, Marradi e Stia.

Biblioteche

Memorie Storiche

Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo Indicatore topografico della Toscana granducale (1856) così scrive:

GODENZO (S.). Capoluogo. Antico Castello dei Guidi posto tra le Alpi sotto Falterona. I di lui abitanti, uniti ad altri popoli vicini, periclitando la potenza dei Conti, si diedero a Firenze nel 1341. La sua Chiesa già Abbazia, poi ammensata da Sisto IV ai PP. Serviti di Firenze, ora è semplice Cura. Il Vescovo Iacopo Bavaro la fece costruire nel 1015, sul modello stesso della sua Cattedrale Fiesolana. (V. Atl. Tosc.).