GUIDA Salerno
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| + | *'''Il Museo Roberto Papi''' | ||
| + | All'interno del Palazzo Galdieri a Salerno ha trovato la sua sede ideale. Avviato alla fine del 2009, espone una ampia e importante collezione di strumenti medico-chirurgici di tutte le epoche moderne raccolti da Roberto Papi, scomparso prematuramente e a cui è stato intitolato il museo. | ||
| + | A livello mondiale è ritenuto uno tra più importanti musei sia per la quantità di materiale che per l'interesse scientifico. Sono presenti strumenti e materiali appartenenti a quasi tutte le branche della medicina come chirurgia,ortopedia,ostetricia, oculistica,odontoiatria, cardiologia, attrezzi della farmaceutica e materiale per anestesia e vaccinazioni. | ||
| + | Sono presenti anche delle scene di vita medica,studi odontoiatrici,ospedali militari da campo e arredamenti farmaceutici. | ||
[[Immagine:Salerno - Fontana P.zza Abate Conforti - particolare.jpg|thumb|right|La fontana di Piazza Abate Conforti]] | [[Immagine:Salerno - Fontana P.zza Abate Conforti - particolare.jpg|thumb|right|La fontana di Piazza Abate Conforti]] | ||
Versione delle 10:22, 15 ago 2010
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 2012, 2009, 2008 |
Confina con i comuni di: Cava de' Tirreni, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Pontecagnano Faiano, Vietri sul Mare, Castiglione del Genovesi, Baronissi, Giffoni Valle Piana e Pellezzano.
Indice |
Da Vedere
- Cattedrale Primaziale di Salerno, in Piazza Alfano I
- Chiesa del SS. Crocifisso
- Chiesa dell'Annunziata, in via Portacatena
- Castello Arechi
- Castel Terracena
- Area archeologica di Fratte
Musei
- Il Museo Roberto Papi
All'interno del Palazzo Galdieri a Salerno ha trovato la sua sede ideale. Avviato alla fine del 2009, espone una ampia e importante collezione di strumenti medico-chirurgici di tutte le epoche moderne raccolti da Roberto Papi, scomparso prematuramente e a cui è stato intitolato il museo. A livello mondiale è ritenuto uno tra più importanti musei sia per la quantità di materiale che per l'interesse scientifico. Sono presenti strumenti e materiali appartenenti a quasi tutte le branche della medicina come chirurgia,ortopedia,ostetricia, oculistica,odontoiatria, cardiologia, attrezzi della farmaceutica e materiale per anestesia e vaccinazioni. Sono presenti anche delle scene di vita medica,studi odontoiatrici,ospedali militari da campo e arredamenti farmaceutici.
Dove Mangiare
- Hostaria Il Brigante Dal 1985, Via Fratelli Linguiti, 4. Chiuso il lunedì.
- Osteria Canali, Via Canali, 35. Chiuso domenica sera e lunedì.
Teatri
- Teatro Comunale Verdi
- Teatro Nuovo
- Teatro Bis, Via Salvatore Calenda, 96
Lapidi Commemorative
Informazioni Utili
Bibliografia
- Salerno. Racconto di una città, Tina Carrozzo, Ed. Pironti (2003)
- Salerno nel Medioevo, H. Taviani Carozzi - Benedetto Vetere - A. Leone, Ed. Congedo (2000)
- Salerno moderna, Aurelio Musi, Ed. Avagliano (1999)
- Salerno, Alfredo Plachesi - Luigi Kalby, Ed. Elea Press (1991)
- Il Duomo di Salerno e il suo Museo, A. Carucci (1978)
- Salerno mezzo secolo fa, A. Talarico (1958)
Memorie Storiche
Andrea de Jorio nell'Indicazione del più rimarcabile (1835) così ricorda Salerno:
Salerno - II Duomo di questo Città non deve trascurarsi anche da coloro che sono stretti dal tempo; e gli amatori dell'antico vedranno con piacere la scuderia dell'Arcivescovo, ove i capitelli di Pesto, ed altri antichi frammenti han servito di materiale alla fabbrica. Si potra impiegare parte della terza, o della prima giornata per le visite anzidette, per le quali bastano poche ore; la seconda giornata sarà tutta occupata per andare, e ritornare da Salerno a Pesto.
Mentre il libro L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie (1860) così descrive il comune:
Salerno, capoluogo della provincia e del distretto del suo nome, con 20 mila abitanti, posta in fondo al golfo del suo nome, sulle falde di colline che si diramano intorno e la circondano a guisa di semicerchio. La città è cinta di mura, e ha vie lastricate di lava. La più bella strada è quella della marina; e l'edificio più bello la Cattedrale, fondata e dedicata a S. Matteo da Roberto Guiscardo, e ricca di sepolcri e di altri superbi lavori. È sede arcivescovile, e sede de' tribunali della provincia.
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