GUIDA Fiavè/Torbiera e sito archeologico delle Palafitte
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Immagine:Fiavè - Colori della torbiera.jpg|Colori della Torbiera | Immagine:Fiavè - Colori della torbiera.jpg|Colori della Torbiera | ||
Versione delle 15:43, 30 giu 2011
Le più antiche ed evidenti testimonianze circa le genti che hanno abitato la Valle Giudicarie Esteriori (nel Trentino) sono accentrate nel territorio della Torbiera di Fiavè, grazie ai numerosi reperti che vi sono stati ritrovati.
Anticamente si era creata in quel luogo una conca, alimentata dalle abbondanti sorgenti che tuttora sgorgano dalla base dei monti che la fiancheggiano.
L'attuale Torbiera conosciuta in paese con il nome di "Palù" occupa l'alveo di un antico lago di sbarramento (lago Carera), progressivamente trasformatosi in deposito di torba, sfruttato nel corso degli anni per uso combustibile.
Le prime scoperte archeologiche si sono verificate nella Torbiera di Fiavè appunto in occasione dei lavori di estrazione della torba, riportando alla luce abitati palafitticoli dei quali sono stati individuati finora due distinte zone di insediamento : la prima riferibile al Tardo Neolitico (2100-2000 a.C.), la seconda collocabile tra il 1400 ed il 1300 a.C.
La Torbiera possiede pure un importante interesse naturalistico per la rarità delle specie animali e vegetali che la popolano ed è salvaguardata con legge del Biotopi.






