GUIDA Portici/Villa Savonarola
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Le finestre delle ali, al piano terra e al piano nobile, sono invece decorate con luci sormontate da timpani lineari. | Le finestre delle ali, al piano terra e al piano nobile, sono invece decorate con luci sormontate da timpani lineari. | ||
Il tetto, leggermente spiovente, è decorato con dei doccioni/acroteri in posizione angolare, a maggiore richiamo della classcità del gusto della struttura. | Il tetto, leggermente spiovente, è decorato con dei doccioni/acroteri in posizione angolare, a maggiore richiamo della classcità del gusto della struttura. | ||
| − | Austeri e semplici sono gli interni. | + | Austeri e semplici sono gli interni.[[Immagine:Portici - Villa Savonarola - Ingresso.jpg|thumb|right|<center>Ingresso</center>]] |
Bella la prospettiva del giardino. Per accedere alla villa, infatti, bisogna attraversare un viale. | Bella la prospettiva del giardino. Per accedere alla villa, infatti, bisogna attraversare un viale. | ||
La villa non si affaccia, in pratica, direttamente sulla strada. Dal Corso principale è, infatti, possibile accedere per il tramite di un cancello chiuso da due guardianie. | La villa non si affaccia, in pratica, direttamente sulla strada. Dal Corso principale è, infatti, possibile accedere per il tramite di un cancello chiuso da due guardianie. | ||
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==Orari== | ==Orari== | ||
Da lunedì a giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; venerdì dalle 8.30 alle 12.30. | Da lunedì a giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; venerdì dalle 8.30 alle 12.30. | ||
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==Indirizzo== | ==Indirizzo== | ||
Versione delle 18:29, 3 set 2007
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Storia
La villa fu fatta costruirenel 1850 fu fatta costruire da Luigi Corsi, fondatore e primo direttore dell’officina di Pietarsa. Divenne, in seguito, prima proprietà di Clementina Cafaro e dopo dell'Istituto Biblico Evangelico d’Italia che attribuì l'attuale denominazione. Passata nelle mani della famiglia Fiore e stata, infine, acquistata dal Comune che l'ha adibita a biblioteca comunale.
Descrizione
La villa è una pregevole fabbrica neoclassica. La facciata è caratterizzata dal bel pronao ionico sorretto da colonne e da pilastri a fascio rettangolari, questi ultimi sono nella parte angolare. L'architrave, nudo, reca dei triglifi in prossimità dei capitelli. Il pronao sorregge la bella terrazza del piano nobile che si sviluppa nella sezione centrale dell'edificio. La sezione centrale al piano nobile è decorata con delle paraste ed un'unico finestrone di gusto serliano. Le finestre delle ali, al piano terra e al piano nobile, sono invece decorate con luci sormontate da timpani lineari. Il tetto, leggermente spiovente, è decorato con dei doccioni/acroteri in posizione angolare, a maggiore richiamo della classcità del gusto della struttura.
Austeri e semplici sono gli interni.Bella la prospettiva del giardino. Per accedere alla villa, infatti, bisogna attraversare un viale. La villa non si affaccia, in pratica, direttamente sulla strada. Dal Corso principale è, infatti, possibile accedere per il tramite di un cancello chiuso da due guardianie.
La Biblioteca
La Villa attualmente ospita la Biblioteca Comunale. Inoltre vi vengono celebrati i matrimoni civili. La biblioteca, istituita nel 1996, ha una consistenza di 11337 volumi.
Orari
Da lunedì a giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; venerdì dalle 8.30 alle 12.30.






