GUIDA  Serrara Fontana/Sant'Angelo

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L'area di '''Sant'Angelo''' costituisce il versante marino di Serrara Fontana. Risale al '''VIII-VII secolo a.C.''' e fu colonizzato dai Greci.
 
L'area di '''Sant'Angelo''' costituisce il versante marino di Serrara Fontana. Risale al '''VIII-VII secolo a.C.''' e fu colonizzato dai Greci.
  
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Ad oggi, l'antico isolotto è collegato al resto del comune tramite un sottile lembo di sabbia.
 
Ad oggi, l'antico isolotto è collegato al resto del comune tramite un sottile lembo di sabbia.
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Immagine:Serrara Fontana - Sant'Angelo.jpg|Sant'Angelo
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Immagine :Serrara Fontana - Veduta su Sant'Angelo.jpg|Veduta su Sant'Angelo
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Immagine:Serrara Fontana - Arrivando a Sant'Angelo.jpg|Arrivando a Sant'Angelo
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Immagine:Serrara Fontana - Nubi su Sant'Angelo.jpg|Nubi su Sant'Angelo
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Immagine:Serrara Fontana - Case di pescatori - a Sant'Angelo.jpg|Case di pescatori a Sant'Angelo
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Immagine:Serrara Fontana - la piazzetta del porto Sant'Angelo.jpg|La piazzetta del porto Sant'Angelo
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Immagine:Serrara Fontana - La costa a Sant'Angelo.jpg|La costa a Sant'Angelo
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[[Categoria: Località]]
 
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Versione delle 17:41, 1 feb 2012

Punta Sant'Angelo

L'area di Sant'Angelo costituisce il versante marino di Serrara Fontana. Risale al VIII-VII secolo a.C. e fu colonizzato dai Greci.

I ritrovamenti di tipo archeologico, tra cui vasi in ceramica, risalgono al VI secolo, epoca in cui il villaggio si eclissò per cause naturali, probabilmente per una forte alluvione.

I benedettini costruirono un piccolo monastero in onore dell'Arcangelo San Michele, proprio sull'isolotto di Sant'Angelo, che all'epoca era collegato al resto dell'isola tramite un'ampia striscia di sabbia, ad oggi ridottasi.

Tale isolotto fu importante da un punto di vista militare per la sua posizione strategica fino al XVIII secolo, tuttavia, con gli attacchi dei Borboni e con la distruzione del monastero, la popolazione cominciò a spostarsi verso altre zone, spopolando il territorio.

Fu per questo motivo che la località di Sant'Angelo fu "spostata" sul versante opposto e la chiesa in onore di San Michele fu trasferita sulla collina della Madonnella.

Ad oggi, l'antico isolotto è collegato al resto del comune tramite un sottile lembo di sabbia.

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