GUIDA San Felice da Cantalice
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| + | Nacque a [[Cantalice]] nel 1515 e morì a [[Roma]] il 18 maggio 1587. All'età di trent'anni prese i voti nell'Ordine dei Frati Cappuccini e svolse la sua missione a Roma. Pur se analfabeta rivide e corresse la "''Regola degli Oblati''", che '''San Carlo Borromeo''' stava predisponendo, come molti letterati e sante persone non erano state capaci di fare. | ||
| + | Soggiornò per un periodo presso il '''Convento delle Oblate Benedettine di Santa Priscilla''' e fu amico e consigliere di San Filippo Neri. Alla morte fu da subito venerato dalla pietà popolare come Santo e, nell'anno 1712 il Papa Clemente XI lo elevò agli onori degli altari. Inizialmente sepolto nella Chiesa di San Bonaventura dei Cappuccini in '''Via Veneto''' a Roma, la salma è stata traslata, nell'anno 1631, nella chiesa della Santa Maria Immacolata della stessa città. | ||
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Versione attuale delle 10:11, 28 mag 2013
Nacque a Cantalice nel 1515 e morì a Roma il 18 maggio 1587. All'età di trent'anni prese i voti nell'Ordine dei Frati Cappuccini e svolse la sua missione a Roma. Pur se analfabeta rivide e corresse la "Regola degli Oblati", che San Carlo Borromeo stava predisponendo, come molti letterati e sante persone non erano state capaci di fare.
Soggiornò per un periodo presso il Convento delle Oblate Benedettine di Santa Priscilla e fu amico e consigliere di San Filippo Neri. Alla morte fu da subito venerato dalla pietà popolare come Santo e, nell'anno 1712 il Papa Clemente XI lo elevò agli onori degli altari. Inizialmente sepolto nella Chiesa di San Bonaventura dei Cappuccini in Via Veneto a Roma, la salma è stata traslata, nell'anno 1631, nella chiesa della Santa Maria Immacolata della stessa città.






