GUIDA Torino/Orto Botanico
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| + | ==Parco del Valentino/Orto Botanico== | ||
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| + | *Fondato nell'anno 1729 per volere di '''Vittorio Amedeo II''' ,in concomitanza all'istituzione della Cattedra di Botanica presso l'Università,dispone di quattro serre per piante esotiche e per colture di diversa provenienza,le collezioni di erbari ed una fornita biblioteca.All'epoca l'orto consisteva in due grandi aiuole (suddivise in molteplici sezioni) addossate al lato nord del [[Torino/Castello del Valentino]] ;era privo di strutture edificate e non ospitava piante ad alto fusto.Nel corso di quasi tre secoli l'orto ha più che quadruplicato la propria estensione espandendosi verso nord,includendo nelle coltivazioni anche le piante ad alto fusto e dotandosi di strutture coperte.Inoltre ha diversificato le proprie attività mantenendole in linea con le finalità originarie espresse nei regolamenti dell'Università. | ||
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| − | + | :Dai laboratori dell'Orto provengono i '''calendari pollinici''' (elenchi delle specie di pollini nell'atmosfera torinese come riferimento per la prevenzione delle allergie ) ed i dati sui danni micologici alle opere d'arte. | |
| − | Dai laboratori dell'Orto provengono i '''calendari pollinici''' (elenchi delle specie di pollini nell'atmosfera torinese come riferimento per la prevenzione delle allergie ) ed i dati sui danni micologici alle opere d'arte. | + | |
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Versione attuale delle 12:26, 13 giu 2016
Parco del Valentino/Orto Botanico
- Fondato nell'anno 1729 per volere di Vittorio Amedeo II ,in concomitanza all'istituzione della Cattedra di Botanica presso l'Università,dispone di quattro serre per piante esotiche e per colture di diversa provenienza,le collezioni di erbari ed una fornita biblioteca.All'epoca l'orto consisteva in due grandi aiuole (suddivise in molteplici sezioni) addossate al lato nord del Castello del Valentino ;era privo di strutture edificate e non ospitava piante ad alto fusto.Nel corso di quasi tre secoli l'orto ha più che quadruplicato la propria estensione espandendosi verso nord,includendo nelle coltivazioni anche le piante ad alto fusto e dotandosi di strutture coperte.Inoltre ha diversificato le proprie attività mantenendole in linea con le finalità originarie espresse nei regolamenti dell'Università.
- Curiosità :
- Dai laboratori dell'Orto provengono i calendari pollinici (elenchi delle specie di pollini nell'atmosfera torinese come riferimento per la prevenzione delle allergie ) ed i dati sui danni micologici alle opere d'arte.
