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| − | ==Storia==
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| − | Il borgo, adagiato su uno sperone a circa 200 metri di altezza, poco distante dalla linea di costa e dalla '''via Aurelia''', venne fondato nel XII secolo da [[Imperia|Porto Maurizio]]. Per volere, secondo tradizione, di profughi veneziani.
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| − | E' probabile che il comune si sia formato a partire dalle migrazioni di interi nuclei abitativi costieri che furono flagellati dalle incursioni saracene al tempo di re '''Ugo di Provenza'''.
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| − | Il castello fu inizialmente sotto i '''Clavesana''', di stirpe aleramica, che avevano istituito un marchesato fra [[Bormida]], [[Gottasecca]] e Marsiglia. In seguito, il marchesato andò incontro a severe decurtazioni territoriali, soprattutto dopo la morte senza eredi di '''Bonifacio Tagliaferro''' nel 1268, ma già nel 1228 [[Genova]] acquistava Civezza insieme ad altri castelli.
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| − | Nel XVI secolo si eressero le torri a seguito delle violente scorrerie del pirata turco '''Dragut'''.
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| − | Il borgo appartenne alla '''Repubblica di Genova''' fino al 1815 quando, col '''Congresso di Vienna''', si stabilì che diventava parte del [[Piemonte]]. La principale risorsa economica era legata alla produzione olearia che dalla [[Liguria]] raggiungeva i principali approdi del Mediterraneo tramite Porto Maurizio. A partire dal Settecento si affiancò la produzione della rinomata '''albicocca tigrata di Civezza'''.
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| − | Nel 1861 Civezza entrava a far parte del Regno d'Italia.
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| − | Negli anni 20 il comune, in ossequio alla politica dei grandi comuni perseguita dal regime fascista, fu accorpato a [[San Lorenzo al Mare]]. Riacquistò l'autonomia amministrativa nel 1946.
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| − | Sulle montagne furono attivi molti focolari di partigiani durante la '''Resistenza'''. Nel territorio comunale si compì il sacrificio eroico di '''Felice Cascione''', medaglia d'oro al valore militare e compositore de Fischia il vento.
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| | ==Da vedere== | | ==Da vedere== |
Versione delle 15:06, 24 apr 2008
Veduta Panoramica dalle colline
Civezza è situato nella Liguria nella Provincia di Imperia. Il 25 aprile si festeggia il Patrono, San Marco Evangelista. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Marco.
Confina con i comuni di: Imperia, Cipressa, San Lorenzo al Mare, Dolcedo e Pietrabruna.
Da vedere
- Parrocchiale di san Marco, ricostruita nel 1777 su progetto di Tommaso Carrega. L'interno conserva pregevoli tele del Martinelli.
- Oratorio di San Giovanni Battista.
Biblioteche
- Biblioteca Civica, Piazza Marconi 1
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Fondazione Melissano Maria e M.Caterina, Piazza San Marco 3
Curiosità
- Civezza è famosa per l'albicocca tigrata, un cultivar particolarmente pregiato noto col nome di Miscimìn tigrato
- A Civezza passò Napoleone in occasione della Campagna d'Italia
- Qui soggiornò Aurelio Saffi, patriota e triumviro della Repubblica Romana, prima di proseguire per il suo esilio Svizzero, dopo il fallimento del progetto risorgimentale con Armellini e Mazzini.
Galleria Foto
Scorcio di mare tra gli ulivi
Piazza Venezia - La Torre