GUIDA  Caltanissetta/Badia di Santo Spirito

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La Chiesa detta di Santo Spirito sorge su uno slargo ai margini del centro abitato gia luogo di culto in epoca bizantina,  risalente al '''XII''' secolo, voluta dal Conte '''Ruggero''' e da sua moglie '''Adelasia''', la chiesa fu consacrata nel '''1153''', come si evince dalla lapide commemorativa posta sul pilastro sinistro dell'abside maggiore, mentre era feudatario di Caltanissetta '''Goffredo Licio di Montescaglioso'''.  
 
La Chiesa detta di Santo Spirito sorge su uno slargo ai margini del centro abitato gia luogo di culto in epoca bizantina,  risalente al '''XII''' secolo, voluta dal Conte '''Ruggero''' e da sua moglie '''Adelasia''', la chiesa fu consacrata nel '''1153''', come si evince dalla lapide commemorativa posta sul pilastro sinistro dell'abside maggiore, mentre era feudatario di Caltanissetta '''Goffredo Licio di Montescaglioso'''.  
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Nel '''1759''' la contessa '''Ruffo Moncada''' affidò l'abbazia ai ''Padri Cappuccini''.
 
Nel '''1759''' la contessa '''Ruffo Moncada''' affidò l'abbazia ai ''Padri Cappuccini''.
  
All'interno troviamo il fonte battesimale a immersione, scavato in un unico blocco di pietra arenaria (Pietra di Sabucina) e decorato con le palmette tipiche della cultura musulmana, un calice di stagno dei primi secoli dell’era cristiana, un'urna cineraria d'epoca romana risalente al '''I''' secolo appartenente ad un certo ''Diadumeno'', liberto dell'imperatore ''Tito Flavio Cesare'' e probabile proprietario del fondo dove in seguito sorse l'abbazia; una statua della ''Madonna delle Grazie'' del '''XVI''' secolo in terracotta policroma, la più antica raffigurazione mariana di Caltanissetta. L'opera più preziosa è il ''Crocifisso dello Staglio'', tempera grassa su tavola. L'altare maggiore, la ''Protesis'' ed il ''Diaconicon'' sono tutti ricavati da grossi blocchi di pietra di Sabucina una pietra locale. La cantoria decorata con gli stemmi del Vescovo ''Monsignor Giovanni Guttadauro'' è stata costruita nell'anno '''1877'''.
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All'interno troviamo il fonte battesimale a immersione, scavato in un unico blocco di pietra arenaria (Pietra di Sabucina) e decorato con le palmette tipiche della cultura musulmana, un calice di stagno dei primi secoli dell’era cristiana, un'urna cineraria d'epoca romana risalente al '''I''' secolo appartenente ad un certo ''Diadumeno'', liberto dell'imperatore ''Tito Flavio Cesare'' e probabile proprietario del fondo dove in seguito sorse l'abbazia; una statua della ''Madonna delle Grazie'' del '''XVI''' secolo in terracotta policroma, la più antica raffigurazione mariana di Caltanissetta. L'opera più preziosa è il ''Crocifisso dello Staglio'', tempera grassa su tavola opera pittorica risalente al '''XV''' secolo. L'altare maggiore, la ''Protesis'' ed il ''Diaconicon'' sono tutti ricavati da grossi blocchi di pietra di Sabucina una pietra locale. La cantoria decorata con gli stemmi del Vescovo ''Monsignor Giovanni Guttadauro'' è stata costruita nell'anno '''1877'''.
  
 
Sulle pareti sono visibili affreschi tardo-quattrocenteschi: “Il Cristo benedicente”, ''Lo studio di Sant’Agostino'' e ''La messa di San Gregorio''.
 
Sulle pareti sono visibili affreschi tardo-quattrocenteschi: “Il Cristo benedicente”, ''Lo studio di Sant’Agostino'' e ''La messa di San Gregorio''.
 
L'Abbazia di Santo Spirito è giustamente condiderata la parrocchia più antica della città di Caltanisetta.
 
L'Abbazia di Santo Spirito è giustamente condiderata la parrocchia più antica della città di Caltanisetta.
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Immagine:Caltanissetta - Abbazia di Santo Spirito - Affresco del Cristo Pantocratore.jpg|Affresco del ''Cristo Panthocrator'', ridipinto nel '''1964''' dal pittore catanese '''Archimede Cirinnà'''
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Immagine:Caltanissetta - Abbazia di Santo Spirito - Affresco Messa di San Gregorio.jpg|Affresco Messa di San Gregorio '''XV''' Secolo
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Immagine:Caltanissetta - Abbazia di Santo Spirito - Affresco di Sant'Agostino.jpg|Affresco di Sant'Agostino '''XV''' Secolo
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Immagine:Caltanissetta - Abbazia di Santo Spirito - Crocifisso dello Stagno.jpg|Crocifisso dello Stagno  tempera grassa su tavola del '''XV''' Secolo
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Immagine:Caltanissetta - Abbazia di Santo Spirito - Portale con il Cristo Benedicente.jpg|Portale con il Cristo Benedicente (Copia)
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Immagine:Caltanissetta - Abbazia di Santo Spirito - Abside e Altari.jpg|Abside e Altari
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[[Categoria:Abbazie]]
 
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Versione delle 19:02, 9 apr 2024

Abbazia di Santo Spirito
Abbazia di Santo Spirito Esterno dell'Abside
Abbazia di Santo Spirito-Navata
Il Fonte Battesimale

La Chiesa detta di Santo Spirito sorge su uno slargo ai margini del centro abitato gia luogo di culto in epoca bizantina, risalente al XII secolo, voluta dal Conte Ruggero e da sua moglie Adelasia, la chiesa fu consacrata nel 1153, come si evince dalla lapide commemorativa posta sul pilastro sinistro dell'abside maggiore, mentre era feudatario di Caltanissetta Goffredo Licio di Montescaglioso. Succesivamente nel 1178 fu affidata ai Canonici Regolari Agostiniani che la resero abbazia e a partire dal 1361 iniziò la serie degli abati.

restaurata una prima volta già nel 1568, ad opera di Fabrizio Moncada, ulteriori ristrutturazioni sono state effettuate nel XIX secolo e nei primi anni del Novecento. Il sacro edificio nella sua semplicità costruttiva è costituita da un'unica navata triabsidata. Il portale laterale e le absidi con paraste (contrafforti) riportano a modelli della prima architettura della Normandia; anche se la torre quadrangolare e una porta con fessura della saracinesca, risalenti al 900 d.C., confessano il suo passato di casale fortificato edificato dagli arabi.

Nel 1759 la contessa Ruffo Moncada affidò l'abbazia ai Padri Cappuccini.

All'interno troviamo il fonte battesimale a immersione, scavato in un unico blocco di pietra arenaria (Pietra di Sabucina) e decorato con le palmette tipiche della cultura musulmana, un calice di stagno dei primi secoli dell’era cristiana, un'urna cineraria d'epoca romana risalente al I secolo appartenente ad un certo Diadumeno, liberto dell'imperatore Tito Flavio Cesare e probabile proprietario del fondo dove in seguito sorse l'abbazia; una statua della Madonna delle Grazie del XVI secolo in terracotta policroma, la più antica raffigurazione mariana di Caltanissetta. L'opera più preziosa è il Crocifisso dello Staglio, tempera grassa su tavola opera pittorica risalente al XV secolo. L'altare maggiore, la Protesis ed il Diaconicon sono tutti ricavati da grossi blocchi di pietra di Sabucina una pietra locale. La cantoria decorata con gli stemmi del Vescovo Monsignor Giovanni Guttadauro è stata costruita nell'anno 1877.

Sulle pareti sono visibili affreschi tardo-quattrocenteschi: “Il Cristo benedicente”, Lo studio di Sant’Agostino e La messa di San Gregorio. L'Abbazia di Santo Spirito è giustamente condiderata la parrocchia più antica della città di Caltanisetta.

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