GUIDA Roma/Lapide epitaffio di Adriano
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{{Lapide|img=Roma - Epitaffio di Adriano.jpg|testo=Parole rivolte all'anima | {{Lapide|img=Roma - Epitaffio di Adriano.jpg|testo=Parole rivolte all'anima | ||
| − | + | dall'imperatore Adriano morente | |
ANIMULA VAGULA BLANDULA | ANIMULA VAGULA BLANDULA | ||
Versione delle 10:44, 5 mag 2009
Epitaffio pronunciato dall'imperatore Adriano (Italica 24 Gennaio 76 - Baia 10 Luglio 138) in punto di morte.
La lapide si trova nella Sala delle Urne al Mausoleo di Adriano (attuale Castel Sant'Angelo) in una delle grandi nicchie destinate a ricevere le ceneri dell'imperatore Adriano, della moglie Sabina e del loro figlio Elio Cesare.
La traduzione in italiano:
Piccola anima smarrita e soave compagna e ospite del corpo ora t'appresti ad ascendere in luoghi incolori, ardui e spogli, ove non avrai più i consueti svaghi
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Parole rivolte all'anima dall'imperatore Adriano morente ANIMULA VAGULA BLANDULA HOSPES COMESQUE CORPORIS QUAE NUNC ABIBIS IN LOCA PALLIDULA RIGIDA NUDULA NEC UT SOLES DABIS IOCOS |






