GUIDA Pescarolo ed Uniti/Palazzo Parravicini
(Nuova pagina: <gallery> Immagine:Pescarolo ed Uniti - palazzo Parravicini.jpg|Palazzo Parravicini Immagine:Pescarolo ed Uniti - Palazzo Parravicini.jpg|Un ingresso del palazzo Immagine:Pescarolo ed ...) |
|||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
| − | + | [[Immagine:Pescarolo ed Uniti - Palazzo Parravicini.jpg|thumb|left|Un ingresso del palazzo]] | |
| − | Immagine:Pescarolo ed Uniti - | + | [[Immagine:Pescarolo ed Uniti - palazzo Parravicini.jpg|thumb|right|Palazzo Parravicini]] |
| − | Immagine:Pescarolo ed Uniti - | + | Quando Pescarolo divenne sede del 6° distretto, nel '''1787''' , risulta dagli archivi che "''...robusta ed elegante è la casa Parravicini che sorge al lato di sir della piazza, residenza in passato del commissariato distrettuale''". Quindi è probabile quale data della costruzione il '''1750'''. Con l'avvento del Regno d'Italia, diventato Pescarolo mandamento, il palazzo divenne sede dell'ufficio governativo della Pretura. |
| − | Immagine:Pescarolo ed Uniti - palazzo Parravicini - dalla torre.jpg|Pescarolo vista dalla torre del palazzo | + | [[Immagine:Pescarolo ed Uniti - palazzo Parravicini - dalla torre.jpg|thumb|right|Pescarolo vista dalla torre del palazzo]] |
| − | + | Pur sembrando una costruzione unica è stato costruito in due fasi distinte. Dalla vista della torre a nord del palazzo, la parte più antica residenza del signore attigua alla '''cascina Beccare''', con 2000 pertiche di terra e proprietà dei Parravicini. Sul retro del palazzo l'area adibita oggi a servizi dell'oratorio e un tempo giardino all'inglese circondato da fossati. Si accedeva al palazzo anche dal giardino tramite una portineria in stile neoclassico o dalle scuderie tramite un cancello che dava sulla contrada della piazza. | |
| + | |||
| + | Finito il casato Parravicini il palazzo venne acquistato dal garibaldino e sindaco di Pescarolo '''Giuseppe Guarneri Zanetti''', passò per eredità passò alla '''famiglia Albertoni''' e successivamente venne acquistata dalla signora '''Bartoli Maria''' che poi la donò alla chiesa perché fosse adibita a casa parrocchiale e oratorio. | ||
[[Categoria:Palazzi]] | [[Categoria:Palazzi]] | ||
Versione attuale delle 10:07, 7 lug 2009
Quando Pescarolo divenne sede del 6° distretto, nel 1787 , risulta dagli archivi che "...robusta ed elegante è la casa Parravicini che sorge al lato di sir della piazza, residenza in passato del commissariato distrettuale". Quindi è probabile quale data della costruzione il 1750. Con l'avvento del Regno d'Italia, diventato Pescarolo mandamento, il palazzo divenne sede dell'ufficio governativo della Pretura.
Pur sembrando una costruzione unica è stato costruito in due fasi distinte. Dalla vista della torre a nord del palazzo, la parte più antica residenza del signore attigua alla cascina Beccare, con 2000 pertiche di terra e proprietà dei Parravicini. Sul retro del palazzo l'area adibita oggi a servizi dell'oratorio e un tempo giardino all'inglese circondato da fossati. Si accedeva al palazzo anche dal giardino tramite una portineria in stile neoclassico o dalle scuderie tramite un cancello che dava sulla contrada della piazza.
Finito il casato Parravicini il palazzo venne acquistato dal garibaldino e sindaco di Pescarolo Giuseppe Guarneri Zanetti, passò per eredità passò alla famiglia Albertoni e successivamente venne acquistata dalla signora Bartoli Maria che poi la donò alla chiesa perché fosse adibita a casa parrocchiale e oratorio.






