3 Sottopagine
GUIDA Nus/Edifici Religiosi

Edifici Religiosi a Nus

Siti nel Capoluogo :

- Chiesa Parrocchiale di Sant'Ilario ,Via Pramotton Prieur,2 Telefono e Fax 0165-767901 [1]

Risalente agli inizi del XII secolo,edificata sulle tracce di un antico edificio medioevale a tre navate (comprendente tre absidi :una centrale di maggiori dimensioni e due laterali più piccole, che si inseriscono nel muro dell'attuale coro) fu in parte ricostruita ed ampliata nell’anno 1888 .Nel corso del XX secolo fu sottoposta ad interventi di restauro (rifacimento degli affreschi del coro e del fonte battesimale; il disegno del nuovo altare;sostituzione del precedente pavimento ligneo con una pavimentazione marmorea policroma) e sotto l'altare è stata realizzata una sorta di cripta delimitata dai muri antichi , resti delle fondazioni della chiesa medievale.Il campanile,rifatto parzialmente nel corso del XV secolo, è in pietra con lati squadrati ed a piombo.

- Cappella di San Giovanni Battista e di San Rocco:antecedente al 1236 nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni con la modifica della struttura originaria;

- Ex Cappella di San Michele,già situata all’interno del recinto del Castello ed anteriore al 1300 ha cambiato destinazione d’uso.

Siti nelle Frazioni :

- Chiesa Parrocchiale di Saint-Barthélemy Telefono 0165-770010

non è nota la data della sua edificazione ed esteriormente,nel tempo,non ha subito modifiche sostanziali.Tutti gli interventi sono stati interni (nella parte degli affreschi) e degna di nota è la caratteristica architettonica rappresentata dal portico che precede il portale.Tale particolare dell'edificio (conosciuto nelle chiese valdostane come porche de mariage ed in uso sin dal XII secolo) serviva per svolgere il rito preliminare al matrimonio che consisteva nell'inchiesta sulla opportunità e la legittimità di celebrare l'unione sacramentale tra i due sposi.Il campanile,risalente al XIII secolo,era dotato di bifore che nel corso dei secoli hanno subito modifiche e trasformazioni;

- Cappella di San Leonardo,del 1779,nella Frazione Marsan ;

- Cappella di Santa Caterina,del 1768,nella Frazione Rovarey ;

- Cappella dell'Immacolata Concezione,del XVI secolo e ristrutturata nel XIX secolo,nella Frazione Messigne ;

- Cappella di Santa Barbara,del 1887, nella Frazione Tholasèche ;

- Cappella di Santa Margherita,del 1664 e ricostruita nel 1864,nella Frazione Blavy ;

- Cappella della Visitazione della Vergine,del 1743,nella Frazione Petit-Féni :

Siti in altre Località:

- Cappella della Madonna degli Eremiti e della Esaltazione della Croce,del 1731,in Località Val ;

- Cappella della Madonna di Oropa in Località Mazod ;

- Cappella di San Pantaleone,del 1661,in Località Porliod ;

- Cappella della Visitazione della Vergine del 1884,in Località Champlaisant ;

- Cappella di San Bernardo,del 1732 e ristrutturazione del XX secolo,in Località Praz ;

- Cappella di San Michele,del 1971, in Località Cota ( privata).

Santuario di Notre-Dame-des-Neiges ,in Località Cuney

Testata della Valle di Saint-Barthélemy - Area del Santuario di Notre-Dame-des-Neiges

Il più alto Santuario d'Europa è sito a q.2.656,alla base della Becca del Merlo (q.3.234) in località Cuney ,e nelle sue vicinanze vi è un laghetto.L'edificio primitivo,risalente all’anno 1656,aveva un dimensionamento delle mura perimetrali molto imponente ed il loro spessore era di quasi un metro e venti alla base e circa novanta centimetri alla sommità ed un’altezza di circa tre metri.Con il trascorrere dei secoli l’edificio subì gravi degradazioni,considerata l’ubicazione,e nel corso del XIX secolo fu realizzata una struttura con le seguenti dimensioni interne: nove metri di lunghezza,quattro di larghezza e sei di altezza agli spioventi.Nell’anno 1904 subì un ulteriore ampliamento e nell’anno 1926 fu realizzata la sacrestia .

Curiosità

Sulla statua della Madonna custodita nel Santuario vi sono due leggende:

1. Una è riportata dall' Abbé Henry nella sua storia della Valle d'Aosta e racconta che alcuni pastori di Saint-Barthélemy ,essendosi recati in pascolo nella zona di Cunéy ,vi avevano ritrovato una statua della Madonna.Gli uomini l'avevano portata in località Lignan per collocarla nella Chiesa Parrocchiale.La statua però miracolosamente tornò là dove era stata rinvenuta.Nuovamente riportata a Lignan ,essa scomparve ancora per riapparire sulla montagna.A quel punto i fedeli avrebbero capito che la volontà celeste era che lassù si costruisse un luogo di culto;

2. Nella seconda si dice che la Madonna stessa,travestita da mendicante,si sarebbe recata nel luogo chiedendo la carità.Il proprietario dell'alpeggio,per spregio,avrebbe ordinato di darle da bere in una tazza in cui aveva urinato.Il pastore incaricato di recare la tazza si sarebbe vergognato dell'offesa gettando il contenuto.La Vergine allora,per punire il colpevole,avrebbe fatto avvenire una frana che avrebbe sepolto l'alpeggio.L'unico superstite,il pastore pietoso,avrebbe scolpito una statua per la grazia ricevuta.La statua portata in basso,sarebbe un giorno scomparsa per ritornare sulla montagna dove i fedeli avrebbero deciso di costruire l'oratorio.

Il rito della Croce:

Il corteo dei pellegrini,celebrata la Santa Messa in occasione della ricorrenza annuale,si reca alla prospiciente sorgente tra inni e canti e tutti assistono con attenzione all'azione dell'Officiante che immerge per tre volte nell'acqua sorgiva la Croce Processionale,affinché la Madonna favorisca Nus con una presenza abbondante di acqua.