GUIDA Pienza
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Pienza |
| Mappa Interattiva |
| Siti pientini |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Pienza |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Pienza: 2012, 2009, 2008 |
Pienza è situato nella Toscana nella Provincia di Siena. Il 30 novembre si festeggia il Patrono, Sant'Andrea. Tra gli edifici religiosi: Cattedrale dell'Assunta, in Piazza Pio II; Chiesa dei Santi Leonardo e Cristoforo (nel borgo medioevale di Monticchiello); Chiesa di San Francesco, in Corso Rossellino. Da Vedere: Palazzo Ammannati, in Corso Rossellino; Palazzo Piccolomini, in Piazza Pio II.
Confina con i comuni di: Montepulciano, Radicofani, San Giovanni d'Asso, Sarteano, Torrita di Siena, Trequanda, San Quirico d'Orcia, Castiglione d'Orcia e Chianciano Terme.
Sia il Centro storico di Pienza che tutta l'area circostante, La Val d'Orcia, sono protetti ed inscritti come Patrimonio dell'Umanità nella prestigiosa lista dei Siti Unesco.
Indice |
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Ernesto Balducci, Piazza S. Carlo, 12
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione di Pubblica Assistenza di Pienza, Via Delle Case Nuove
- Fabbriceria Chiesa Cattedrale di Pienza, Via Del Casello, 1
Bibliografia
- Pienza, la città del Rinascimento italiano, P. Torriti (1992)
- Pienza e il suo territorio, Andrea Fuccelli (1985)
- Pienza : storia breve di una simbolica città, Ivo Petri, Ed. Edigraphica (1972)
- Val d'Orcia. Castiglione d'Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani, San Quirico d'Orcia, Ed. Aska (2003)
- Guida ai centri storici della Val d'Orcia. Castiglione d'Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani, San Quirico d'Orcia, Robert Patrizio, Ed. Le Balze (2005)
Memorie Storiche
Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo Indicatore topografico della Toscana granducale (1856) così scrive:
PIENZA. Capoluogo. Città vescovile Concattedrale di Chiusi, con Deleg. e Pret. civ. e crim. di 3a Classe. Sulla cima pianeggiante di deliziosa collina trovavasi il piccolo Castello di Corsignano, di origine ignota. Nei torbidi che agitaron Siena sul cominciare del sec. XV Silvio Piccolomini riparò a Corsignano, ove gli nacque il celebre Enea Silvio, pervenuto al papato col nome di Pio II. Una delle prime cure di quel Pontefice fu quella d'ingrandire e nobilitare il castello nativo; fece quindi ricingerlo di nuove mura, fece erigervi grandiosi edifizj, e dichiarandolo Concattedrale di Chiusi venne a decorarlo del titolo di Città, che dal suo nome papale chiamò Pienza.
Una gran parte delle sue mure urbane cadde in rovina; il loro circuito oltrepassa di poco il mezzo miglio. Tre sono le porte. La via media, che traversa longitudinalmente la città, è ampia, comodissima e fiancheggiata da grandiosi edifizj. Il Duomo è un vasto tempio architettato da Bernardo Senese sul modello di quello di Siena; dividesi quindi questa ancora in chiesa inferiore e superiore; gli ornati della facciata sono elegantissimi; ben distribuite le interne pareti. Gli altari sono fregiati di buone tavole di antica scuola senese. In faccia alla Cattedrale è il Pretorio con bellissima torre. Da un lato della piazza è l'Episcopio; elevasi dall'altro il magnifico palazzo Piccolomini, cui sono contigue varie altre grandiose abitazioni, fatte costruire dai Cardinali che corteggiavano Pio II. Nella chiesa del Convento di s. Francesco, ora Seminario, è il sepolcro dei Piccolomini. In un ripiano sottoposto alla cità dalla parte di mezzo giorno, è l'antichissima Pieve di Corsignano, ove furono battezati i due Pontefici Pio II e Pio III (V. Atl. Tosc.)






