GUIDA  Stigliano

Da Wiki.
Pagine Utili sul Comune
Scheda su Stigliano
Mappa Interattiva
Siti stiglianesi
Amministrazione Comunale
Statistiche su Stigliano
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Stigliano:
2012, 2009, 2008
Panorama

Stigliano è situato in Basilicata in Provincia di Matera a 909 m s.l.m. sulle pendici del Monte Serra. Il 13 giugno si festeggia il Patrono, Sant'Antonio da Padova. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Madre di Santa Maria Assunta; Chiesa di Sant'Antonio; Chiesa del Sacro Cuore.

Confina con i comuni di: Sant'Arcangelo, Gorgoglione, Craco, Aliano, Cirigliano, Montalbano Jonico, San Mauro Forte, Tursi e Accettura.

Indice

Da Vedere

Masseria fortificata - Palazzo Santo Spirito
  • Chiesa Madre di Santa Maria Assunta
  • Convento di Sant'Antonio
  • Ruderi del castello
  • Palazzi e masserie fortificate

Dove Mangiare

  • Ristorante Mariano, Via Principe Di Napoli, 65

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via R. Scotellaro, 2

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Associazione Santa Teresa di Gesù Bambino, Via Carlo Levi

Bibliografia

  • Stigliano - Notizie storiche, Giuseppe Pennetti, Grafiche BMG (1978)
  • Stigliano. Nuove notizie storiche ed archeologiche, G. Pennetti (1919)

Memorie Storiche

In Corografia fisica, storica e statistica (1845) così viene descritto il comune:

Stigliano, che nelle carte dei bassi tempi è detta Astilianum Ostilianum e Ostulianum, ha fama di essere stato luogo assai forte mentre dominarono i Goti. Sta in luogo eminente, sopra un suolo vulcanico, di cui gli fece provare effetti non lievi un tremuoto nell'8 Settembre 1694; e anche in oggi nei suoi più che mediocri edifizii vedutisi non poche crepature. Una chiesa arcipretale, tre pubbliche cappelle e le chiese annesse ai Conventi de' Minori Osservanti e dei Riformati, ne sono i sacri edifizii. Si ha memoria che il Re Ladislao nel 1412 ne fece vendita a Giacomo della Marra che lo trasmise ad Eligio suo figlio, e questi al suo nipote Antonio Caraffa. Stigliano divenne titolo di Principato qualche anno dopo il 1520, e con questo distintivo passò all'ultima posseditrice famiglia Colonna.