GUIDA  Laveno-Mombello

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Foto Laveno-Mombello:
2012, 2009, 2008

Laveno-Mombello è situato nella Lombardia nella Provincia di Varese. Il 3 maggio si festeggia il Patrono, SS. Filippo e Giacomo. Tra gli edifici religiosi: Chiesa parrocchiale di San Filippo e Giacomo; Chiesa dei Santi Martiri Nazario, Celso e Defendente (in località Ceresolo); Chiesa dell'Invenzione di Santo Stefano (in località Mombello).

Confina con i comuni di: Sangiano, Leggiuno, Cittiglio, Caravate e Castelveccana.

Indice

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via Roma, 16/a
  • Biblioteca del Museo internazionale design ceramico - Civica raccolta di terraglie, Lungolago Perabò, 5 (Cerro)

Complessi Bandistici

  • Corpo Filarmonica Citt. Giuseppe Verdi

Informazioni Utili

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Riferimenti

  • IAT - Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica, Piazza Italia, 18. Telefono: 0332-668785

Memorie Storiche

Il libro Antiquario della Diocesi di Milano (1828) così riporta su Laveno:

LAVENO fu il soggiorno di Tito Labieno, che poi divenne imperatore. Vi stanziarono alcune truppe romane opposte alle nazioni oltramontane. Un porto per così dire egli è questo dei più ragguardevoli del lago maggiore, ed i forestieri vi sono frequentissimi e pel mercato che vi si tiene ogni settimana, e per la regia strada che mette alla capitale, ed anche pel concorso de' viaggiatori desiosi di ammirare la grandiosità Borromea nelle vicine isole che sorgono in mezzo al lago, delle quali non si dà qui la descrizione, siccome non appartenenti alla diocesi di Milano. Pochi passi fuori di Laveno sta l'antica parrocchiale, non più officiata che una sol volta l'anno, cioè nel dì di M. V. Assunta, a cui è dedicata. Si vuole fatta sulle rovine della casa d'un certo Sossolo, soldato nell'esercito di Tito che fu alla conquista di Gerusalemme.

Mentre su Mombello riporta:

MOMBELLO, paese il più popolato di questa pieve, aveva anticamente un convento di Umiliati, dove ebbe stanza il famoso frate Farina, nativo, od oriondo, per quanto pretendesi, della Brianza, che tentò di uccidere s. Carlo.