GUIDA  Cava de' Tirreni

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Foto Cava de' Tirreni:
2012, 2009, 2008

Cava de' Tirreni è situato nella Campania nella Provincia di Salerno.

Confina con i comuni di: Salerno, Nocera Superiore, Roccapiemonte, Tramonti, Vietri sul Mare, Baronissi, Pellezzano, Maiori e Mercato San Severino.

Indice

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale Canonico Aniello Avallone, Viale Marconi, 54
  • Biblioteca del Convento dei Cappuccini di S. Felice, Via A. Siani, 6
  • Biblioteca del Convento S. Francesco, Piazza Nicotera, 2
  • Biblioteca scolastica Federico De Filippis, Via Filangieri
  • Biblioteca scolastica Liceo scientifico statale, Via E. Di Marino, 12
  • Biblioteca statale del Monumento nazionale della Abbazia Benedettina della Ss. Trinità, Via M. Morcaldi, 6 - Badia di Cava de' Tirreni

Informazioni Utili

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Bibliografia

  • Civiltà di un borgo. Storia e sviluppo urbano di Cava de' Tirreni, Paolo Gravagnuolo, Edizioni Scientifiche Italiane (1994)

Memorie Storiche

Il libro L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie (1860) così descrive il comune:

La Cava, prosperevole terra di oltre 24 mila abitanti, compresi i villaggi che si aggruppano intorno ad essa sulle vicine e sorridenti colline, prediletta dimora estiva di molti forestieri e napoletani. La città è industriosa, ed oltre al lavoro delle tele e di altre manifatture, vi è pure una real fabbrica di tabacchi. Il commercio fiorisce e cresce ogni giorno, ora segnatamente che una strada di ferro la ricongiunge a Napoli, e, di qui a poco tempo, a Salerno, e ad altre città di quella ricca provincia.

È sede vescovile, concattedrale di Sarno e suffraganea della Santa Sede; è capoluogo di circondario.

Ma questa terra è soprattutto famosa per la Badia della SS. Trinità di Cava, la cui origine risale ai primi anni dell'XI secolo, e fu tenuta prima da' Cluniacensi e poi da' Cassinesi. Quel Monastero, dominato da una vasta rupe, a piè di alto monte, e in mezzo a boscose colline, asilo delle lettere e delle scienze ne' duri tempi della barbarie e dell'ignoranza, risorge oggi ancor bello, e ricco de' preziosi documenti che conserva ne' suoi archivii; e seguendo le antiche e gloriose tradizioni, educa gran numero di giovanetti nelle lettere e nelle scienze.