GUIDA Neive/Storia

Storia di Neive

• Località abitata già circa 5000 anni fa (periodo del Neolitico ) fu invasa dai Liguri che vi si stanziarono,tenendo testa alle genti Galliche , fino all'arrivo dei Romani (intorno al II secolo a.C.). Attraversata dalla Via Aemilia Scauri (che collegava Acqui Terme con Alba , il suo toponimo deriva dalla nobile famiglia Gens Naevia (della tribù Camillia ), che ne ebbe possesso.Sottoposta alle invasioni barbariche,attorno all’anno mille venne costruito sul colle più alto un castello fortificato per difendersi dai Saraceni . Dopo la caduta dell' Impero Romano d'occidente (nel V secolo) il territorio fu invaso dai Sarmati che vi restarono fino all'arrivo dei Longobardi (nel VI secolo) e sotto l' Impero di Carlo Magno , il paese fu ceduto come Feudo.Nel XIII secolo face parte di un "Comune Consortile" e successivamente fu contesa dalle città di Alba ed Asti . Successivamente,ed insieme ad Asti ,passò sotto i Visconti (1387-1512) ,poi al Re di Francia , all’ Imperatore Carlo V ed infine a Casa Savoia (con la Rivoluzione Francese la località venne annessa all’ Impero Napoleonico). Con Casa Savoia, Neive , seguì le sorti del Regno fino alla costituzione della Repubblica Italiana . Il suo sviluppo urbano cominciò verso la metà del XIX secolo con l’inaugurazione della stazione ferroviaria ed il passaggio del primo treno per Alba .