GUIDA Torino/Cascina Spinetta

Ritratto della Città/Cascina Spinetta

Cascina Spinetta - Panoramica

• Ubicata nell’area periferica centro settentrionale della città,a cavaliere di Via Cuorgnè e di rimpetto alla Cascina Barberina , è di origine ottocentesca e dapprima denominata Taschero (dal nome dei suoi proprietari).Passata in proprietà alla Famiglia Matteo Storero era costituita su una struttura a "L" e disponeva di una casa rustica,l’aia ed il forno,nonché un orto,un prato ed un bosco.Negli anni ottanta del XIX secolo cominciarono le alienazioni di porzioni della proprietà al Demanio dello Stato , a favore delle Ferrovie dell’Alta Italia per la costruzione della linea Torino – Milano , e vi fu l’abbattimento della manica corta della struttura (trasformandola in manica unica) e fu costruito un secondo piccolo edificio isolato verso sud.Verso la fine del 1800 la proprietà è frazionata fra i Fratelli Ferrero e la ditta dei Fratelli Momigliano ,mentre la cascina passa ai Beraudo e, dopo una serie di passaggi di proprietà,venne unificata ai possedimenti della famiglia Momigliano . Nell’anno 1901 Francone Giacomo e consorte, affittuari di parte della vicina Cascina Barberina, acquistarono questa cascina e con la loro numerosa prole ampliarono le attività agricole orientate all’allevamento del bestiame,alla produzione di foraggi ed ortaggi.Dopo il Secondo Conflitto Mondiale l’edificio verso sud venne ampliato con una manica più ribassata,ad uso magazzino.Negli anni sessanta del 1900 la tumultuosa espansione urbanistica della città tolse parte dei terreni coltivati e innescò un lento declino;ogni attività agricola cessò definitivamente negli anni ottanta dello stesso secolo e dopo adeguata ristrutturazione,attualmente, è adibita a uso residenziale privato.