GUIDA Sant'Ambrogio di Torino/Eventi

Manifestazioni a Sant'Ambrogio di Torino

• Variegati sono gli eventi a carattere culturale,religioso,sportivo,musicale,di tradizione e di intrattenimento che si concretizzano annualmente nel Comune e nel particolare:

- nel mese di Febbraio :

1. Carnevale dei Borghi

- nel mese di Giugno :

1. La discesa delle "lese" : partendo dalla Sacra di San Michele , rievocazione del caratteristico modo di scendere lungo le mulattiere con le slitte

2. Voci Antiche :rievocazione storica della Battaglia delle Chiuse,tra Franchi e Longobardi

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  La Battaglia delle Chiuse - Locandina anno 2015

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  La Battaglia delle Chiuse - Locandina anno 2017

- nel mese di Luglio :

1. Sant'Ambrogio in fiore :angoli fioriti ed ambientazioni caratteristiche con oggettistica del mondo rurale

- nel mese di Settembre :

1. Festa di San Michele Arcangelo ( Sacra di San Michele )

2. Sagra "Meliga Day"

- nel mese di Novembre :

1. Festa Patronale di San Giovanni Vincenzo

2. Concorso "il Marengo d'oro :Una serata tutta dedicata alla cultura e all'intrattenimento.

3. Fiera di San Giovanni Vincenzo

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  Concorso letterario "il Marengo d'Oro" - Locandina anno 2014

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  Fiera di San Giovanni Vincenzo - Locandina anno 2017

700° anniversario del Breviario della Sacra di San Michele - Locandina anno 2016

• A carattere estemporaneo e/o itinerante :

- nell'anno 2013 : "1713 - 2013" Trecento anni dal Trattato di Utrecht :nascita di un regno.

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  "1713 - 2013" Trecento anni dal Trattato di Utrecht -nascita di un regno - Locandina anno 2013

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  I 150 anni della Chiesa Parrocchiale - Locandina anno 2013

- nell'anno 2016 :mostra sul 700° anniversario del Breviario della Sacra di San Michele ( Libro liturgico manoscritto del 1315 in due volumi: il Santorale ed il Temporale,utilizzato per almeno tre secoli nel ciclo della preghiera quotidiana presso il Monastero della Sacra di San Michele .Dopo la dispersione della biblioteca della Sacra di San Michele, all'inizio del XIX secolo, il breviario venne riacquistato sul mercato da un facoltoso donatore che lo diede in custodia alla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Vincenzo, che da allora ne cura la conservazione).