GUIDA Capriolo
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Capriolo |
| Mappa Interattiva |
| Siti capriolesi |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Capriolo |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Capriolo: 2012, 2009, 2008 |
Capriolo è situato in Lombardia in Provincia di Brescia. Il 23 aprile si festeggia il Patrono, San Giorgio. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Giorgio; Chiesetta di SantOnofrio. Da Vedere: Palazzo Lantieri de Paratico, oggi Palazzo Berlendis.
Confina con i comuni di: Castelli Calepio, Credaro, Paratico, Palazzolo sull'Oglio e Adro.
Indice |
Dove Mangiare
- Ristorante Pizzeria Del Bagio, Via Palazzolo, 34
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Martiri di piazza della Loggia, Via Vittorio Emanuele
Volontariato, Onlus e Associazioni
- A.C. Capriolese Associazione Sportiva Dilettantistica, Via Montenero, 5
- Associazione Bresciana Famiglie Affidatarie, Via Vittorio Emanuele, 8
- Centro di Aiuto Alla Vita, Via Calepio, 1
- Centro Ricr.Associazione Pensionati e Anziani - Onlus- di Capriolo, Via Vittorio Emanuele, 6
- Circolo Oratorio San Luigi, Via Vittorio Emanuele II, 08
- Gruppo Volontari Ambulanza Capriolo, Piazza Marconi Villa Sgroy, 1
- Il Girasole Società Cooperativa Sociale Onlus, Via Monte, 8
- La Scotta Società Cooperativa Sociale - Onlus, Via Monte, 8
- Progetto - Società Cooperativa Sociale - Onlus, Via Monte, 8
Complessi Bandistici
- Banda Musicale Santa Cecilia
IL CORPO MUSICALE "SANTA CECILIA" DI CAPRIOLO è stato fondato all'inizio del XX secolo (1905) dai dirigenti della ditta tessile NIGGELER & KUPFER che affidarono il compito al direttore del nuovo stabililmento ELMER. Nel giro di poco tempo si venne così a formare la banda i cui componenti erano gli stessi operai della ditta a cui furono assegnati strumenti e divise. Già allora la piccola banda si conquistò una buonissima fama tanto da essere invitata alla fiera Mondiale di Milano. A quel tempo la direzione era affidata al Maestro Giabattista Borio che iniziò a istruire i primi allievi dell'asilo con la collaborazione del maestro Pasquale Latezza. Dopo gli sconvolgimenti della Grande Guerra la attraversò un lungo periodo di crisi che raggiunse il suo apice con lo scioglimento del gruppo avvenuto nel 1928. Pochi anni dopo però, il podestà Alberto Lantieri de Paratico prese in consegna strumenti e divise dalla ditta facendo rinascere il Corpo Musicale. Da quel momento i musicisti tornaro ad esibirsi in concerti e processioni e visti i tempi turbolenti che vivvano allora Italia ed Europa, accompagnarono e ricevettere i soldati e i volotnari bresciani chesi avviavano verso il lontano fronte dall'Africa Orientale e poco dopo per quello della Spagna.






