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Sondaggio: Abolizione delle Province

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 12:58
da Massimo Di Bello
Partendo dalla discussione che si è aperta nel blog, nei commenti all'articolo Quali sono le province con meno di 300.000 abitanti?,
lanciamo un sondaggio per verificare cosa ne pensa la comunità di Comuni-Italiani.it

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 17:14
da italiano
Da come leggo nella discussione sul blog non vedo questo plebiscito sull'abolizione delle province perche vslutando attentamente la questione l'abolizione degli enti non da la certezza di risolvere i problemi anzi ne scoppierebbe un caso nazionale con citta pronte a clamorose iniziative addiritura fuori dalle leggi italiane come annessioni alla svizzera.una cosa e certa prima di abolirle valutiamo cosa e meglio per i cittadini e per i locali territori :italia:

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 17:37
da renzo52
italiano ha scritto:Da come leggo nella discussione sul blog non vedo questo plebiscito sull'abolizione delle province perche vslutando attentamente la questione l'abolizione degli enti non da la certezza di risolvere i problemi anzi ne scoppierebbe un caso nazionale con citta pronte a clamorose iniziative addiritura fuori dalle leggi italiane come annessioni alla svizzera.una cosa e certa prima di abolirle valutiamo cosa e meglio per i cittadini e per i locali territori :italia:



Provincie e comuni non vanno aboliti ma accorpati al fine di mantenere le rispettive identità politiche e storico/culturali e, nel medesimo tempo, ridurre i costi della politica stessa. :telodicevo: :oops:

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 17:55
da italiano
il pseudo ministro calderoli se le studiata bene bene,non ricordo quanto sono le province nuove che si erano aggiunte alle vecchie

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 19:10
da Macmamauri
Io sono per l'abolizione totale e immediata di tutte le province: enti inutili, buone solo per avere poltrone su cui parcheggiare i trombati della politica nazionale. (E le prime da abolire sarebbero quelle dell'ultima infornata.) Le loro funzioni (?) possono venire tranquillamente accorpate da comuni e regioni.
Per contro sono decisamente contrario all'accorpamento dei piccoli comuni. Incidono poco o niente sul bilancio nazionale ed hanno una loro ragione, di solito geografico/storica, per esistere. Auspicabile invece sarebbe una fusione tra comuni limitrofi che valutano indipendentemente pro e contro di una fusione.

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 19:40
da Justinawind
Macmamauri ha scritto:Io sono per l'abolizione totale e immediata di tutte le province: enti inutili, buone solo per avere poltrone su cui parcheggiare i trombati della politica nazionale. (E le prime da abolire sarebbero quelle dell'ultima infornata.) Le loro funzioni (?) possono venire tranquillamente accorpate da comuni e regioni.
Per contro sono decisamente contrario all'accorpamento dei piccoli comuni. Incidono poco o niente sul bilancio nazionale ed hanno una loro ragione, di solito geografico/storica, per esistere. Auspicabile invece sarebbe una fusione tra comuni limitrofi che valutano indipendentemente pro e contro di una fusione.

Concordo.
Sono favorevole all'abolizione di TUTTE province, non solo di quelle piccoline.

Guarda caso vivo a Rieti, che sarebbe una provincia a eliminare... dove andrebbero i comuni reatini? alla provincia di Roma...
Il comune di Accumoli che dista da Roma 150 km, di cui 110 di strade fra le montagne che vantaggio avrebbe? Nessuno, solo disagi. :(
Anzi, non esisterebbe un comune di Accumoli, accorpato da Amatrice...

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 21:41
da daniele1357
...mmm... quanti di voi si è mai recato agli uffici provinciali?
Io non so neanche dove siano quelli della mia provincia.

daniele

MessaggioInviato: dom 14 ago 2011 22:03
da Macmamauri
daniele1357 ha scritto:...mmm... quanti di voi si è mai recato agli uffici provinciali?
Io non so neanche dove siano quelli della mia provincia.

daniele

:ok:
E se ci fossero degli uffici utili potrebbero diventare di competenza comunale...

MessaggioInviato: lun 15 ago 2011 08:57
da dous
In tempi di crisi (eterna) servivano azioni straordinarie di risparmio o di propaganda?
Non sono favorevole ad abolire ciò che è diventato memoria storica dei cittadini ma che soprattutto va nella direzione di un riconoscimento delle nostre particolarità che ci uniscono e che servono a migliorare il nostro vivere l'Italia.
Si poteva tagliare ben altro se si voleva davvero risparmiare: partendo da Roma dalle poltrone che vi risiedono e dagli agi che posseggono.
Come al solito a pagare sono i cittadini.
Si poteva rivoluzionare l'uso delle Provincie: così si va solo a tagliare dove capita, per non parlare di accorpamenti scellerati ed incostituzionali.
http://www.finanzaonline.com/forum/aren ... otali.html

Il "combinato disposto di numero d'abitanti e chilometri quadrati porta a risultati esilaranti. Per esempio in Liguria, dove la regione è lunga e stretta, i kmq sono pochi, verrebbero abolite TUTTE le province tranne Genova. Quindi a Genova dovrebbero far capo TUTTI i liguri compresi fra il confine con la Toscana e quello con la Francia. Perchè per ora non è chiaro se due province limitrofe con pochi abitanti e/o kmq possano o meno accorparsi per costituire una provincia che super i limiti (ad esempio, Imperia più Savona). Tutto da ridere. O da piangere?

Per salvarne alcune si è inserito il criterio dei chilometri quadrati... 8
)

MessaggioInviato: lun 15 ago 2011 15:50
da renzo52
dous ha scritto:In tempi di crisi (eterna) servivano azioni straordinarie di risparmio o di propaganda?
Non sono favorevole ad abolire ciò che è diventato memoria storica dei cittadini ma che soprattutto va nella direzione di un riconoscimento delle nostre particolarità che ci uniscono e che servono a migliorare il nostro vivere l'Italia.
Si poteva tagliare ben altro se si voleva davvero risparmiare: partendo da Roma dalle poltrone che vi risiedono e dagli agi che posseggono.
Come al solito a pagare sono i cittadini.
Si poteva rivoluzionare l'uso delle Provincie: così si va solo a tagliare dove capita, per non parlare di accorpamenti scellerati ed incostituzionali.
http://www.finanzaonline.com/forum/aren ... otali.html

Il "combinato disposto di numero d'abitanti e chilometri quadrati porta a risultati esilaranti. Per esempio in Liguria, dove la regione è lunga e stretta, i kmq sono pochi, verrebbero abolite TUTTE le province tranne Genova. Quindi a Genova dovrebbero far capo TUTTI i liguri compresi fra il confine con la Toscana e quello con la Francia. Perchè per ora non è chiaro se due province limitrofe con pochi abitanti e/o kmq possano o meno accorparsi per costituire una provincia che super i limiti (ad esempio, Imperia più Savona). Tutto da ridere. O da piangere?
Per salvarne alcune si è inserito il criterio dei chilometri quadrati... 8
)

Sono parzialmente in sintonia con il tuo ragionamento. Io credo che negli ultimi tempi le provincie siano nate come i funghi, molte volte senza ragion di causa, ma dettate solamente dal campanellismo . . . . oppure dalla sete di potere di taluni. Personalmente vedo più logico l'accorpamento delle provincie/comuni piuttosto che alla loro completa abolizione. :italia:

MessaggioInviato: lun 15 ago 2011 19:05
da befed
Ho lavorato per la provincia di Torino, non come dipendente, e sono convinto sulla abolizione di tutte le province !!! Valutiamo solo il costo dei vari assessorati, presidenti, vice presidenti, direttori generali, consiglieri, dirigenti ... pensiamo non solo allo stipendio che percepiscono, ma anche ai benefici di cui godono ed il potere economico che è lasciato loro.
D'accordo che non risaniamo il bilancio dello stato solo con questa manovra, ma incominciamo da queste istituzioni, anche se tutti (gli interessati) ci continuano a raccontare che sono "briciole".

Solo la provincia di Torino ha 5 circondari (Susa, Pinerolo, Lanzo, Ivrea, Torino), un numero cospicuo di sedi e di comunità montane ...

In un recente passato abbiamo assistito alla creazione troppo disinvolta di province con l'intento di creare clientele e serbatoi di voti.

MessaggioInviato: mar 16 ago 2011 20:00
da italiano
La gente vorrebbe meno province perche sono state solo uno spreco inutile,invece dovevano lasciare le vecchie care province riformandole e renderle piu efficenti da essere piu vicino al proprio territorio e alle comunita',oggi sono considerate solo un magna magna cosa in parte vera,ricordando pero' che il taglio in primis deve essere fatto nei due rami del parlamento e cioe' Camera e Senato,e li papatoia maggiore :italia:

MessaggioInviato: mer 17 ago 2011 20:27
da emule96
Non completamente d'accordo. Non d'accordo sui :scissors: ai comuni.

abolizione province

MessaggioInviato: gio 18 ago 2011 10:31
da matteobarbieriMFD
Sono favorevole alla soppressione di tutte le province italiane che sono un inutile spreco di denaro pubblico.
Si parla tanto di tagli ai costi della politica, se ne parla si ma nei fatti tutto dorme o tutto si rimanda nel futuro.
C'è una crisi mondiale (dicono). Quale esempio potrebbe dare una classe politica per ridurre il nostro debito pubblico?
Tutti i parlamentari a livello centrale e periferico dovrebbero fare un atto di coraggio, dare il buon esempio agli italiani

> riducendosi lo stipendio di almeno il 60 per cento;
> chi, come docenti universitari, direttori di vari enti o gruppi, essendo stati eletti dal popolo, dovrebbero rinunciare ad altri incarichi, e quindi agli stipendi;
> la pensione maturata dai parlamentari dovrebbe maturare in base al tempo effettivo e non che se una legislatura dura 1 anno vale come quanto una intera di 5;
> è scandaloso che tante categorie privilegiate vengano pagate per centinaia di volte più un cittadino qualsiasi come ad esempio i calciatori che minacciano lo sciopero se le società non si accollano i miseri tagli che verranno loro fatti. Che scioperino.
Chi sta al governo di un Paese dovrebbe avere solo il buon senso di fare giuste leggi, di rispettarle in prima persona e poi farle rispettare. Un governo sa dove c'è spreco; sa dove tagliare; un governo sa che lo stomaco di un comune cittadino è uguale a quello di un calciatore, di un politico, di un presidente di non so quale ente ecc. I nostri rappresentanti sanno benissimo che, se una famiglia italiana con una entrata media di 1.000-1.500 Euro mensili VIVE e soddisfa tutte le sue esigenze, è esagerato che loro ed altri sopraccennati percepiscano mediamente 15.000-20.000 Euro al mese. Loro lo sanno, ma fanno finta di niente. Quando nei dibattiti televisivi qualcuno (raramente) solleva temi del genere ad essi non c'è una risposta; si risponde con accuse ad altri governi passati, ad altri colleghi; rispondono con polemiche di vario genere perchè non hanno una risposta.
Quando vengono a galla scandali non hanno la serietà di farsi da parte, come in tante altre realtà europee e mondiali, e chiedere scusa agli italiani.
Comunque sto uscendo fuori dal nostro tema. Per quanto riguarda le spese inutili possono solo sparire se si affronta il problema con serietà, guardando in tutti gli angoli. L'abolizione di TUTTE le province è un inizio. Non si possono abolirne alcune e mantenerne altre perchè le ALCUNE troveranno tutti gli escamotage per rimanere a galla e aumentando forse gli sprechi in barba alla necessità di risparmiare.
Come si dice dalle mie parti: eliminare il cane per eliminare la rabbia.
Matteo Barbieri - Manfredonia

MessaggioInviato: gio 18 ago 2011 11:18
da dous
matteobarbieriMFD ha scritto:L'abolizione di TUTTE le province è un inizio. Non si possono abolirne alcune e mantenerne altre perchè le ALCUNE troveranno tutti gli escamotage per rimanere a galla e aumentando forse gli sprechi in barba alla necessità di risparmiare. [/i]

O tutte o nessuna. Questo potrebbe essere un inizio. L'antipasto: ma ci sono molti enti/cariche e caste inutili per molti ed utili a pochi...
Purtroppo di questo passo però chi ne pagherà le conseguenze potrebbero essere sempre i servizi ai cittadini.
Ma quali i benefici per pochi che hanno prodotto decenni di malgoverno di tutti i governi ? Quelli andrebbero attaccati! :bastone: