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Nella centrale piazza Martiri della Libertà , dietro il solitario campanile romanico dell’XI° secolo, unico resto della vecchia chiesa parrocchiale, si apre l’imponente cerchia di mura della Rotonda Antonelliana che cinge, come il colonnato della Basilica di S.Pietro a Roma, la Parrocchiale. Nell’interno ampio e luminoso si notano una pregevole vetrata dello scultore Leo Ravazzi e una buona via Crucis di autore ignoto.
Sul portale di ingresso vi è una bella terracotta del ceramista locale Renzo Igne. Il progetto della nuova Parrocchiale fu affidato all’architetto torinese Alessandro Antonelli (1798 – 1888), noto come progettista d’arditezze statiche e che legò il suo nome alla cupola di S.Gaudenzio in Novara ed alla Mole di Torino.
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