L’eletto

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Risultato voto a scrutinio: 10.56 (Scrutinio: 2158°; Totale: 13646°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 6/17 (35%); 2° = 9/18 (50%); 3° = no; 4° = no;

Questo Castello ebbe l’onore oltre a essere stata firmata la “Pace di Caltabellotta” nel 1302, ad essere il rifugio la regina Sibilla e il figlio Guglielmo III ultimo Rè di Sicilia , contro la prepotenza di Enrico IV di Svevia, Castello oggi ridotto in rovina. Era, infatti, stato eletto successore in Sicilia col favore della nobiltà siciliana e normanna Guglielmo III minorenne sotto la tutela della madre Sibilla. Enrico IV, però, come sposo di Costanza (unica erede della dinastia normanna in Sicilia), pretese il regno; così alla morte di Tancredi, la regina Sibilla ed il figlio si rifugiarono nel Castello di Caltabellotta fortezza ritenuta inespugnabile.Enrico IV però anziché assediare Caltabellotta attirò la regina ed il figlio a Palermo con l’inganno. Egli infatti promise loro la contea di Lecce ed il principato di Taranto; in realtà li fece arrestare ed esulare come prigionieri in Germania.