Segnavia 28 A Valfurva

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Lasciata la macchina al parcheggio dell’albergo dei Forni (m. 2176) poi, lasciata la sterrata sulla sinistra verso i rifugi Pizzini-Frattola e Casati, si segue a destra il segnavia 28 A.
Si ignorano due deviazione a destra in discesa che conducono ad uno sbarramento
artificiale. Al successivo bivio
viene segnalato il rifugio
Branca a 1 ora, mentre deviando
sulla destra si va a
una vicina area pic-nic. Si
sale a destra del torrente Cedec che scorre
nell’ampia valle poi lo si attraversa su un
ponte in legno. La salita si accentua ma solo
per un breve tratto con il
quale arriva ad un successivo
bivio, si ignora la stradina
che a sinistra prosegue verso il rifugio Pizzini e poi il sentiero per la Malga Fornaccia e il rifugio Casati e si continua diritto per il Branca. Il sentiero si inerpica e stupenda è la vista sul ghiacciaio in fondo a destra e sul
monte S. Matteo (non posso offrirvi il piacere delle mie foto superlative !?! per le regole del gioco). Il percorso diviene ripidissimo e sale con alcuni tornanti protetti al lato destro. E’ passata un’ora siamo saliti di poco più di 300 metri ed ecco davanti il rifugio Branca è situato ai piedi del ghiacciaio dei Forni,sotto il Monte San Matteo, in posizione sovrastante il piccolo lago delle Rosole.